Il dramma candidato all’Oscar di Matteo Garrone “Io Capitano”, sulla saga di due giovani africani che decidono di lasciare Dakar per raggiungere l’Europa, e il dramma femminista di Paola Cortellisi “C’è ancora domani” sono stati i grandi vincitori dei David di Donatello. nono in Italia. .
“Io Capitano” ha vinto i David come miglior film, regista, produttore, montatore e direttore della fotografia, tra gli altri premi, mentre “Still Tomorrow”, sulla difficile situazione di una casalinga maltrattata nella Roma del dopoguerra e ha ricevuto 19 nomination, ha vinto sei premi minori. . , tra cui miglior debutto alla regia, attrice, attrice non protagonista, premio per la sceneggiatura e premio del pubblico.
Still Tomorrow, che segna il debutto dell’acclamata attrice italiana Paola Cortellese, che interpreta anche la protagonista, è girato in bianco e nero ed esamina il passato neorealista dell’Italia, anche se attraverso una prospettiva contemporanea di emancipazione femminile.
“L’ho fatto per la prima volta quando ero sull’orlo della menopausa”, ha detto Cortellisi, 50 anni, mentre accettava il premio come miglior regista esordiente. “Spero che i registi più giovani e alle prime armi possano ottenere il sostegno dell’industria”, ha aggiunto.
“C’è ancora domani”, che Mario Giannianni ha prodotto per la Wildside, una società di Fremantle, con un budget di quasi 8 milioni di euro (8,6 milioni di dollari), ha incassato più di 39 milioni di dollari in Italia lo scorso anno, battendo “Barbie” a livello nazionale, e dimostrando che è attualmente sta andando bene in Francia, dove ha incassato 4,4 milioni di dollari dalla sua uscita a metà marzo.
“Il percorso verso l’equilibrio di genere è ancora arduo, ma dobbiamo invertire questa tendenza, e non solo nel cinema”, ha detto Piera DeTasis, presidente dell’Accademia David di Donatello, nel corso di una cerimonia alla quale ha partecipato una folta squadra del cinema italiano. l’industria cinematografica ha incontrato il presidente della Repubblica Sergio. Mattarella al Quirinale. Ditasis ha anche osservato che i premi di quest’anno celebrano “autori famosi ma allo stesso tempo includono molte primati”.
Un altro candidato è stato “Rapito”, di Marco Bellocchio, la storia vera di un ragazzo ebreo strappato alla sua famiglia e costretto a convertirsi al cattolicesimo nell’Italia del XIX secolo, per il quale Davids ha vinto la migliore sceneggiatura adattata e la migliore scenografia, costumi, trucco e acconciatura.
Lo speciale di David è andato alla veterana attrice teatrale e cinematografica italiana Milena Vukotic, che ha lavorato con Federico Fellini, Luis Buñuel e Andrei Tarkovsky, tra gli altri maestri, e all’amato giornalista cinematografico e di cultura pop, scrittore e personaggio televisivo Vincenzo Mollica. Gli onori professionali vanno al “Godfather of Disco” italiano Giorgio Moroder, che ha prodotto i singoli di successo di Donna Summer, tra cui “Love to Love You Baby” e “I Feel Love”, ed è considerato uno degli architetti fondamentali della disco music.
Anatomy of a Fall di Justine Tritt ha vinto il premio come miglior film straniero.
Il matrimonio di David si è svolto ai Cinecittà Studios di Roma, che sono in fase di radicale ristrutturazione e sono diventati una calamita per le produzioni di Hollywood come la serie di gladiatori di Roland Emmerich Quelli che stanno per morire.
Consulta l’elenco completo dei vincitori dei David Awards 2024 di seguito.
immagine
“Sono Capitano” Matteo Garrone
Uscita
Matteo Garrone, “Sono un Capitano”
Capo direttore
“C’è ancora domani”, Paola Cortellisi
progetto
“Io sono il Capitano” Matteo Garrone, Paolo Del Brocco
un’attrice
Paola Cortellisi, “C’è ancora domani”
l’attore
Michele Riondino, “Palacina Amore”
Attrice non protagonista
Emanuela Fanelli, “C’è ancora domani”
Assistente attore
Elio Germano, “Balazzina Amore”
Scenario
Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellisi “C’è ancora domani”
Miglior sceneggiatura adattata
Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli, “Rapito”
cinematografia
Paolo Carnera, “Sono un Capitano”
La modifica
Marco Spoletini, “Sono un Capitano”
documentario
“Qualcuno là fuori mi ama” Mario Martone
un risultato
Subsonica, “Adagio”
Canzone originale
“La mia terra” nel film “Balazzina Love”. Musica di Deodato. Eseguita da Deodato.
Design di produzione
Andrea Castorina, Valeria Vecellio, “Rapito”
Fashion design
Sergio Ballo, Daria Calvelli, “Rapito”
Esperto di bellezza
Enrico Iacoboni “rapito”
Artista dei capelli
Alberta Giuliani “La rapita”
voce
Marisetta Lombardo, Daniela Bassani, Mirco Peri, Gianni Palotto – “Io Capitano”
Effetti digitali
Laurent Croso, Massimo Cipollina, “Io sono il Capitano”
Premio del pubblico
“C’è ancora domani”, Paola Cortellisi
Premio David della Gioventù
“C’è ancora domani”, Paola Cortellisi
Miglior corto
“La venditrice di carne” Margherita Giusti
Miglior film straniero
“Anatomia di una caduta” di Justin Treat
La professione di Davide
Giorgio l’assassino
Davide speciale
Milena Vukotic
Davide speciale
Vincenzo Mollica