Questa settimana, è meglio dare un’occhiata agli Indie (“Sublet”, “Gaia”, “12 Mighty Orphans”, “Censor” e “The Sparks Brothers”) insieme all’adorabile film “Luca” della Pixar Cinema Entertainment. Hollywood ci ha deluso con due importanti uscite costellate di star che si distinguono come contendenti per il peggio dell’anno.
“La moglie della guardia del corpo dell’assassino”: I sequel non sono più assurdi di questo seguito del cult del 2017 “The Hitman’s Bodyguard”. Questo è un pasticcio che non solo manca il punto bersaglio comico, e non ha idea di dove sia il bersaglio. Terribile, violento e stranamente poco attraente, riunisce Ryan Reynolds, Salma Hayek e Samuel L. Jackson – bravi attori che hanno fatto grandi cose – e li spinge in un’assurdità che li fa fuggire attraverso l’Europa per impedire a un pazzo (Antonio Banderas) di tirare Il cavo di alimentazione europeo. Ci sono scontri a fuoco, sorprese e molte battute e dialoghi scortesi. La trama in stile Tom e Jerry soffoca l’aria delle sequenze d’azione, e persino l’affascinante Reynolds sembra inquietante. Interpreta una guardia del corpo in disgrazia in cerca di salvezza. Si riunisce con l’assassino Darius (Jackson) e la sua miserabile partner nell’inganno artistico, Sonya (Hayek). Sembra che gli attori stiano vivendo un periodo infernale. Peccato che nessuno lo faccia. dettagli: ½ Star esce il 16 giugno nelle sale.
“Luca”: Chi non vorrebbe prendere il sole sulla Riviera italiana in questo momento? Disney+ ci offre il viaggio estivo che desideravamo trasportandoci in un ambiente fresco in un’era più tranquilla (gli anni ’50). La vacanza arriva per gentile concessione del regista di Berkeley Enrico Casarosa, il cui fascino Pixar eccelle nel catturare l’innocenza, la curiosità e l’imbarazzo degli adolescenti mentre immergono le dita dei piedi in acque più mature. È anche una sorpresa piena di uova di Pasqua per gli amanti del cinema, poiché Casarosa e gli animatori rendono omaggio alla letteratura, al cinema e alla cultura italiana classica. La fama, tuttavia, è la sua commovente storia di due innocui mostri marini – il sensibile Luca (splendidamente doppiato da “Romes” Jacob Tremblay) e l’audace mascalzone Alberto (doppiato con entusiasmo da Jack Dylan Grazer) – e la loro formidabile amicizia mentre si avventurano nel porto di Portorosso, villaggio di pescatori. Gli elevati standard di narrazione e animazione della Pixar sono in mostra, ma ciò che è rinfrescante di “Luca” è che non strappa i condotti lacrimali come hanno fatto alcuni titoli Pixar. Ha scelto di mostrare come atti di gentilezza e compassione tra amici ci rendano degli esseri umani migliori. dettagli: 3 stelle e mezzo, disponibile dal 18 giugno su Disney+.
“12 Grandi Orfani”: Se stai cercando un vecchio dramma sportivo, è questo. Il film del regista Ty Roberts ispirato a eventi reali trova Luke Wilson duro come sempre mentre interpreta l’allenatore etero Rusty Russell dei Mighty Mights, una squadra di calcio di Fort Worth composta da orfani. Con l’aiuto del veterano della città Mason Hook (Martin Sheen), il veterano della seconda guerra mondiale Russell deve affrontare il suo disturbo da stress post-traumatico e il suo passato di orfano, radunando adolescenti – molti con i nervi saldi e un terribile passato – per eroismo. Roberts, Lynne Garrison e Kevin Mayer hanno adattato il libro di Jim Dent del 2008 con il cuore e l’anima, evidenziando come l’America dell’era della depressione avesse bisogno di storie per superare le avversità. La fusione di inquadrature reali e in bobina è, per la maggior parte, senza soluzione di continuità. dettagli: 3 Stars è nelle sale dal 18 giugno.
“Nessuna finale”: È molto divertente guardare Mark Wahlberg che colpisce con una misteriosa spada l’ala di un aereo che sta rotolando dal cielo, ma sfortunatamente si tratta del lato positivo della farsa del supereroe Antoine Fuqua. Bene, bene, è divertente anche ridere. Ispirato al romanzo “The Papers of Reincarnation” di de Eric Meikrans, “Infinite” è una famiglia di film molto migliori, in particolare “The Matrix”, “The Lord of the Rings” e diversi film Marvel. Wahlberg interpreta un mistero schizofrenico (o è lui?) che continua a reincarnarsi in modo da poter difendere il mondo da una setta di criminali non credenti che vogliono iniziare l’Armageddon. “Infinite” è pieno di effetti speciali e afflitto da recitazioni in legno e non ha un solo personaggio originale. Che questo caos sfrutti la malattia mentale come espediente della trama lascia un cattivo retrogusto. Speriamo che Paramount+ offra prodotti in streaming migliori in futuro. dettagli: 1 stella è disponibile su Paramount+.
Sublocazione: Michael, uno scrittore di viaggi di mezza età del New York Times (John Benjamin Hickey), affitta un appartamento a Tel Aviv da un bel ventenne gay Tomer (il nuovo arrivato Niv Nissim), un regista in erba disorganizzato, nell’ultimo studio personale di Eytan Fox. La loro relazione – Michael è sposato e ha un segreto che lo tiene sveglio la notte mentre Tomer è single e non riesce a immaginare di stare con una persona – si approfondisce mentre trascorrono del tempo insieme. Come con gli altri film di Fox – il suo silenzio del 2002 sull’amore impossibile condiviso tra i soldati in “Yossi & Jagger” al suo sequel del 2012 “Yossi” – c’è un’intimità straziantemente onesta e straziante che è unica. Entrambi si comportano meravigliosamente. Dettagli: 3 stelle. Ora è in programmazione in alcuni cinema ed è disponibile on demand il 9 luglio.
“Gaia”: Mentre il debutto di Jaco Boyer avrebbe potuto essere intitolato Attack of the Mushroom People, è tutt’altro che un film horror di secondo livello. Questo è un viaggio surreale e inquietante nei boschi quando una guardia forestale (Monique Rockman) entra nella tana di due sopravvissuti, un padre vedovo (Caryl Neal) che è un vero amante della natura e suo figlio più stabile (Alex Van Dyck), una mamma fusto. Bouwer prende materiale che sarebbe stato divertente e lo rende sia terrificante che eccitante. Le vibrazioni di “Hansel e Gretel” e “Cappuccetto Rosso” sono mescolate qui con un avvertimento a non scherzare con il mondo naturale. La fine è rotta. Grazie al direttore della fotografia Jorie van der Walt e al team degli effetti visivi, hanno creato un incubo selvaggio come nessun altro. dettagli: 3 Stelle, apre il 18 giugno in alcuni cinema selezionati e su varie piattaforme di streaming.
I fratelli Sparks: L’energico regista Edgar Wright (“Scott Pilgrim vs. the World”, Shaun of the Dead”) non lascia dubbi sul fatto che sia un grande fan di Ron e Russell Mile, alias il duo pop/rock Sparks. Los Angeles, che tutti pensano provenga dall’Inghilterra, ha creato una band eclettica degna di essere più famosa e influenzata da artisti come i Pet Shop Boys.Il documentario di Wright si conclude in due ore e mezza, che è piuttosto lungo, ma ciò che lo rende diverso dai documentari musicali standard è lo stile di Wright Lo scatto e il fatto che si concentra sul processo creativo e realizza album unici per gli Sparks Brothers. Wright ha fatto il suo lavoro così bene. Diventerai un credente. dettagli: 3 Star apre venerdì in alcuni cinema selezionati.
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