Il Canada critica la Cina per aver intercettato il secondo aereo “non sicuro” in due settimane

Il ministro della Difesa canadese Bill Blair venerdì (3 novembre) ha criticato la seconda intercettazione “altamente pericolosa” da parte di caccia cinesi in due settimane di aerei canadesi che pattugliavano il Pacifico.

Blair ha detto in una conferenza stampa che il 29 ottobre un aereo da caccia cinese ha volato due volte vicino a un elicottero canadese Cyclone vicino alle isole Paracel nel Mar Cinese Meridionale e nel secondo volo ha sparato razzi “direttamente davanti” all’elicottero.

Ha aggiunto che c’era “poca separazione” tra l’aereo da caccia e l’elicottero. “Le azioni degli aerei da caccia della RPC sono state ritenute altamente pericolose e esprimeremo le nostre preoccupazioni alla RPC al riguardo.”

L’elicottero e l’HMCS Ottawa si trovavano nel Mar Cinese Meridionale come parte di una traversata di “libertà di navigazione” per gli Stati Uniti e i suoi alleati per rafforzare lo status dell’organismo come via d’acqua internazionale.

A metà ottobre, Blair ha affermato che un aereo cinese si è avvicinato a cinque metri da un aereo da ricognizione che partecipava a un’operazione delle Nazioni Unite per imporre sanzioni alla Corea del Nord in risposta ai suoi test sulle armi nucleari e al lancio di missili balistici. Blair aveva descritto le azioni dell’aeronautica cinese come “pericolose e sconsiderate”.

Pechino ha risposto accusando l’aereo Aurora di “entrare illegalmente nello spazio aereo” dell’isola di Chiwey, situata nelle isole Senkaku amministrate dai giapponesi e rivendicata dalla Cina.

Avvertimenti del Pentagono

A maggio, il Pentagono aveva affermato che un aereo da caccia cinese aveva effettuato una manovra “inutilmente aggressiva” vicino a un aereo militare statunitense sopra il Mar Cinese Meridionale nello spazio aereo internazionale. La situazione di stallo segue ciò che Washington descrive come una recente tendenza di comportamento sempre più pericoloso da parte degli aerei militari cinesi.

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Pechino rivendica la sovranità su quasi tutto il Mar Cinese Meridionale, attraverso il quale transitano ogni anno trilioni di dollari di scambi commerciali, e ha ignorato una sentenza di un tribunale internazionale secondo cui la sua affermazione non ha base legale.

L’affermazione della Cina nel Mar Cinese Meridionale attraverso lo schieramento di centinaia di navi e aerei nella regione, che ha portato a recenti scontri con navi filippine e vietnamite, è diventata una crescente fonte di preoccupazione per Washington e i suoi alleati regionali.

Washington ha recentemente accusato Pechino di aver organizzato una campagna “coordinata” di manovre aeree pericolose e provocatorie contro aerei militari statunitensi che volano nello spazio aereo internazionale della regione, avvertendo che tali mosse potrebbero innescare un conflitto involontario tra le due potenze.

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