Wellington.Scoop » Onore al Direttore Artistico del Festival del Cinema Italiano

Comunicato stampa – Festival del Cinema Italiano
Il pluripremiato regista italo-neozelandese e co-fondatore del Festival del Cinema Italiano Paolo Rotondo è stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito Repubblicano Italiano. La dotazione, che dall'italiano si traduce come “cavaliere”, è simile al CNZM, o Compagno dell'Ordine al Merito della Nuova Zelanda.

Il Cavaliere Rotondo è stato insignito del titolo nel corso di una cerimonia organizzata dall'Ambasciata d'Italia in riconoscimento del suo lavoro nel campo delle arti e nella promozione della cultura e della lingua italiana.

“Mi sento davvero fortunato che il mio contributo sia stato riconosciuto dal festival cinematografico e dai film che ho realizzato”, afferma Paolo. “Vivere ad Aotearoa, il cinema italiano è stato un'ancora di salvezza che mi ha tenuto legato alla mia cultura. Sono molto fortunato.

“Ricevere il Premio Cavallerato alla presenza della comunità italiana presso l'iconico Embassy Theatre di Wellington – un tempio del cinema neozelandese – mi è sembrato la perfetta giustapposizione tra la mia carriera di regista ad Aotearoa e la mia vita di italiano neozelandese. Sono davvero onorato. (Sono profondamente onorato).”

Questo prestigioso premio arriva dopo un anno di grande successo per l'anno precedente Via Shortland La stella è Paolo. I suoi ultimi cortometraggi, Monte CassinoHa debuttato ai festival italiani lo scorso anno, vincendo un premio nel suo paese natale. Per la prima volta al mondo, il dialogo è condotto interamente in Te Reo Māori e in italiano.

Ambientata all'ombra di Monte Cassino, è una storia toccante e divertente sull'incontro tra un disertore italiano e un soldato del 28° reggimento Maori durante la seconda guerra mondiale. Apparendo ai festival di tutto il mondo – con una performance speciale a Rotorua di Sir Robert “Boom” Gillies, l'ultimo membro sopravvissuto della Brigata Maori – Monte Cassino È stato accolto calorosamente e ora verrà proiettato come parte del Festival del cinema italiano nelle sale di tutta la Nuova Zelanda.

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“Quest'anno ricorre l'ottantesimo anniversario del bombardamento statunitense di Monte Cassino, il che rende ancora più toccante il momento del rilascio a livello nazionale in Nuova Zelanda”, afferma Paolo.

Il 9° Festival del Cinema Italiano di quest'anno è il più grande di sempre, proiettando 24 delle migliori commedie, classici, drammi e documentari italiani in 27 cinema indipendenti tra aprile 2024 e gennaio 2025, con più di 1.000 proiezioni durante tutto l'anno.

Paolo, responsabile della selezione dei film partecipanti, descrive la sfida come “enorme e divertente”. Dice che il programma di quest'anno è uno dei più forti dall'inizio del festival, compresi film di successo come otto montagne, rapire E Nessuna chimera. Tuttavia, è una sua scelta C'è ancora domaniun'icona moderna del cinema italiano che li ha rovesciati entrambi Barbie E Oppenheimer Al botteghino in Italia.

La selezione di quest'anno rappresenta il passato, il presente e il futuro. “Ho sentito una ‘sfocatura’ oggettiva, dove passato, presente e futuro operano simultaneamente”, continua Paolo. «In film come quelli di Nanni Moretti aprileAssistiamo all’emergere farsesco del populismo – lo sfortunato movimento che colpisce il mondo oggi. Nel brillante thriller di Andrea Di Stefano Ieri sera per Amory Siamo portati in un viaggio che illustra perfettamente come tutte le azioni presenti nascono nel passato e modellano ogni momento a venire. E in Marco Bellocchio rapirevengono raccontati i pericoli della fede cieca.

“Allo stesso tempo, molti dei nostri film giocano con nozioni di futuro, come la fine del mondo, in modo delicato Disposizione temporale Oppure l'autoironia di Nanni Moretti Domani è più luminoso. Regia di Paolo Genovese Il primo giorno della mia vita, ci viene chiesto cosa faremmo di diverso se potessimo rifarlo. Tuttavia, questa visione verso ciò che verrà è radicata nel vasto patrimonio culturale italiano e mi ricorda il potere, la necessità e la natura duratura del cinema come forma d'arte.

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L’Italian Film Festival proietta a Wellington, Auckland, New Plymouth, Havelock North, Napier, Palmerston North, Blenheim, Christchurch, Nelson, Tauranga, Hamilton, Matakana, Papamoa, Wanaka, Arrowtown, Masterton, Dunedin, Waiheke Island e Kerikeri.

Orari e informazioni sui biglietti sono disponibili su: https://www.italianfilmfestivalnz.com

Il contenuto è di provenienza scoop.co.nz
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