Quest'anno i film italiani entreranno nel circuito dei festival

Negli ultimi anni il cinema italiano ha fatto passi da gigante sulla scena mondiale e il 2024 potrebbe rafforzarne la posizione internazionale. Nuovi lavori dei grandi autori Paolo Sorrentino e Luca Guadagnino usciranno dal circuito dei festival mentre emerge una nuova generazione di registi, a cominciare da Margherita Vicario, il cui film d'esordio Gloria! Concorso di slot da record a Berlino.

Di seguito una sintesi dei nuovi film italiani in programma al festival di quest'anno.

“Another Ending” – Gael García Bernal e Renate Rainsef (“La peggiore persona del mondo”) interpretano due amanti coinvolti in una situazione insolita nel thriller fantascientifico del regista italiano Piero Messina “Another Ending”, in competizione a Berlino. Questo è il secondo film messinese – il cui primo film, Waiting, è stato un successo al concorso di Venezia del 2015 – è ambientato in un futuro prossimo, quando esiste una nuova tecnologia in grado di riportare in vita la coscienza di una persona morta. Il corpo sta cercando di alleviare la tristezza della separazione. Vendite: Newen Connect

Il film senza titolo di Paolo Sorrentino
Questo decimo lungometraggio, ancora senza titolo, del regista premio Oscar de La Grande Bellezza parla di una donna di nome Partenope che “porta il nome della sua città ma non è né una ninfa né un mito”, come ha affermato in modo criptico Sorrentino. Nella mitologia greca, Partenope – come è conosciuta in inglese – è il nome della sirena che non riuscì a tentare Ulisse con i suoi canti, così si gettò in mare e annegò. Il suo corpo fu lavato su una simbolica roccia fondazionale dove si trova Napoli. In Italia i Napoletani sono conosciuti anche come i “Partenobi”. Il cast principale del film è composto da Luisa Ranieri, che interpretava la zia Patricia emotivamente disturbata in Hand of God; Gary Oldman; E Silvio Orlando, che interpretava il cardinale Voiello in “The Young Pope”. Vendite: UTA e Fremantle.

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“Queer” – Un adattamento cinematografico di William S. Burroughs diretto da Luca Guadagnino, con Daniel Craig nel ruolo del famoso alter ego dell'autore della controcultura, un espatriato americano emarginato e drogato che vive in Messico, e la star di Outer Banks Drew Starkey da giovane, uomo dimesso. Un marine americano, del quale si infatua perdutamente. Vendite: da definire

“Iddu” – Toni Servillo, che ha interpretato il ruolo del socialite romano Geb Gambardella nel film premio Oscar “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, e il connazionale Elio Germano, sono i protagonisti di questo dramma sul boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, soprannominato “L'Ultimo Padrino”. Diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (“Sicilian Ghost Story”). I ruoli interpretati rispettivamente da Servillo ed Elio Germano sono tenuti segreti. Vendite: TBA

Untitled Film di Gabriele Mainetti – Mainetti, noto a livello internazionale per titoli perversi come “The Call Me Jeeg” e “Freaks vs. the Reich”, ha diretto un film di kung-fu ambientato nel quartiere multietnico di Piazza Vittorio a Roma. Per quanto riguarda il suo terzo film, che è ancora senza titolo, gli piacciono i cliché dei film di arti marziali, dopo la sua nuova interpretazione di una serie di anime giapponesi del 1970 in “Jeeg”, e poi del genere dei cacciatori nazisti in “Freaks”. Il film di kung fu ambientato a Roma vede protagonisti l'artista marziale cinese Liu Yaxi, che ha interpretato Liu Yifei nel film Disney “Mulan”, accanto all'italiano Enrico Borello (“Pretty Boy”) e Sabrina Virelli (“La grande bellezza”), Marco Gialini (“Perfetti sconosciuti”) ”) e Luca Zingaretti (“Montalbano”). Vendite: visione della distribuzione

“Gloria!” La cantautrice Margherita Vicario debutta alla regia con questa commedia musicale ambientata in un collegio femminile della Venezia del XVIII secolo, dove una giovane ribelle guida un gruppo di artisti che sfidano i canoni classici e inventano un precursore della musica pop. Vendite: Ray Cinema International

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“La mia estate con Irene” – Torna Carlo Sirone, il cui lungometraggio d'esordio “Sole” è stato presentato a Toronto e Berlino nel 2020. Questa volta nella sezione “Generation” di Berlino, torna con questo dramma relazionale interpretato dalla stella emergente francese Noé Abeyta ( “Slalom”). ) e Maria Camila Barandenburg (Slam Italia) nei panni di due ragazze di 17 anni di nome Clara e Irene che hanno problemi di salute. Poco dopo essersi incontrati, fuggono insieme su un'isola dove trascorrono un'estate indimenticabile. Vendite: Fandango

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