Il volante continua a guidare l'auto e non è cambiato nulla! – Ma questa semplice funzione di sterzare l'auto è stata aggiunta più e più volte.
In sostanza, la Formula 1 ha reinventato l'uso della ruota e negli ultimi 35 anni ha subito un'evoluzione sorprendente.
I volanti di Formula 1 ora forniscono anche al pilota e ai suoi ingegneri una ricchezza di informazioni che possono portare a un migliore processo decisionale, fornendo allo stesso tempo un'interfaccia attraverso la quale è possibile controllare le funzioni chiave del propulsore e del telaio.
Per questi motivi, senza contare le modifiche ergonomiche apportate, il volante è stato personalizzato a livello individuale per ciascun conducente.
Se prendiamo Ferrari Ad esempio, c'è una grande differenza nel layout Charles Leclerc E Carlos Sainzvolanti, con preferenze diverse per entrambi i conducenti per quanto riguarda il design dei paddle della frizione.
Volante Carlos Sainz, Ferrari SF-24
Foto scattata da: Giorgio Piola
Volante Charles Leclerc, Ferrari SF-24
Foto scattata da: Giorgio Piola
Leclerc predilige un paddle singolo a forma di quadrilatero, con lo snodo sinistro che gli permette di usare la mano destra per modulare la frizione. Nel frattempo, Sainz ha un design a doppia paletta, che gli dà la possibilità di utilizzare entrambe le mani per azionare la frizione.
Potrebbe sembrare una piccola differenza, ma c'è chiaramente un rapporto molto diverso nel movimento di ciascuna pagaia, che funziona meglio in termini di sensibilità e attivazione della frizione.
Sainz è arrivato alla Ferrari avendo già utilizzato un progetto simile McLaren volante nel 2020 e lo ha mantenuto, mentre Leclerc aveva precedentemente utilizzato un design a doppia paletta Sauber Sono passato al design del modello a quadrilatero con cui Ferrari aveva acquisito familiarità, avendo lavorato con lo stesso design lungo il percorso Sebastian Vettel E Kimi RaikkonenMandato.
In un mare di pulsanti, interruttori e rotori, che controllano tutti alcuni aspetti del telaio e del propulsore, ogni pilota esplora ciò che funziona meglio per lui, con alcuni rotori a pollice sulla metà superiore del volante che offrono diverse variazioni. Una funzione per ogni conducente, mentre i pulsanti possono anche essere spostati per adattarsi meglio alle esigenze di ciascun conducente.
Volante Carlos Sainz, Ferrari SF-24
Foto di: Ferrari
Questo è un aspetto del debutto di Oli Biermann, al Gran Premio dell'Arabia Saudita, che dimostra quanto sia stato impressionante il britannico con così poco preavviso. Ha utilizzato il volante di Carlos Sainz, anziché quello utilizzato da Charles Leclerc, a cui è abituato quando guida al simulatore.
Resta inteso che Biermann aveva richiesto l'uso della ruota di scorta di Leclerc ma la richiesta è stata respinta, in quanto avrebbe messo a rischio entrambi i piloti se uno dei due si fosse rotto.
Ciò ha significato che Biermann ha dovuto adattarsi non solo al cambiamento della posizione della leva della frizione ma anche alla posizione di alcuni pulsanti, ad esempio il pulsante DRS sul volante di Leclerc per regolare il bilanciamento del freno su Sainz .
Volante Williams FW46
Fotografia: Williams
Williams L'azienda ha apportato grandi modifiche al volante per il 2024, che arriva un decennio dopo l'arrivo del propulsore ibrido e l'introduzione di un display più grande noto come PCU-8D.
Viene fornito ai team da McLaren Applied Technologies e può contenere fino a 100 pagine personalizzabili dall'utente, rendendolo una risorsa incredibilmente utile sia per i piloti che per gli ingegneri.
Ma non tutte le squadre sono passate a questo nuovo display nel 2014, poiché almeno cinque squadre su 11 hanno continuato a utilizzare il display più piccolo PCU-6D che le squadre utilizzavano da anni. Di queste cinque, Lotus, Caterham e Force India lo hanno integrato all'interno del volante, mentre Williams e Red Bull hanno scelto di montarlo sul cruscotto nell'abitacolo, permettendo loro di sfruttare il design del volante a forma di farfalla.
Tutti questi team sono passati al display più grande nel 2015, poiché il PCU-6D non era in grado di visualizzare tante informazioni quanto il suo successore. Mentre tutti i concorrenti sono passati a un display montato sul volante, Williams no, poiché continua con una modalità montata sul cruscotto (sotto).
Confronto display (PCU6D superiore più vecchio, PCU8D inferiore più recente)
Foto scattata da: Giorgio Piola
Volante Williams FW36 (design a farfalla) che utilizza il vecchio display PCU6D (freccia)
Foto scattata da: Giorgio Piola
Infine, la decisione di montare lo schermo all'interno del volante ha portato anche per la Williams ad un volante di nuova forma, che mantiene comunque un approccio leggermente stilistico per risparmiare peso e ridurre l'inerzia, con la metà che forma un triangolo, anziché essere squadrato come i suoi rivali.