2049© La loro descrizione Il team di 2049© considera lo studio come “il punto in cui architettura, interni, marchio, arte e vendita al dettaglio si uniscono”. Offrono “uno spazio innovativo e un luogo per resistere alla prova del tempo…”. , ospitalità, festival e design Experimental and Property Development.” Osservando il nuovo Pinco Deli ad Adelaide (selezionato per gli Australian Interior Design Awards 2024), è subito chiaro che il team di 2049© ha una prospettiva unica sull’interior design dell’ospitalità che ritengo arriverebbero addirittura a usare il termine “radicale” per descrivere il loro approccio, fanno anche questo: “Pinco è un ristorante sandwich ispirato ai periodi del design radicale italiano del 20° secolo con un nuovo tocco australiano prodotto semplice e di alta qualità pur mantenendo un’esperienza “cena nostalgica”.
Lo slogan di Pinco Deli “Now and Forever” sembra abbastanza appropriato. Gli interni cinematografici si prestano a un’eccentricità moderna tale da attrarre sia i nerd del design progressista che gli amanti dei panini. Lo spazio ristretto riesce ad accogliere un comodino a volume unico tematicamente appropriato che si annuncia attraverso una base in marmo blu Yves Klein e un piano in acciaio. A questo gioco imponente si intreccia il tavolo in legno multistrato impiallacciato di Ettore Sottsass, che percorre lo spazio in tre variazioni di altezza. Nel complesso, questo elemento dinamico ricorda i bar espresso italiani vecchio stile, pur fungendo da luogo per prendere cibo da asporto. Gli stessi materiali sono applicati ad un tavolo alto in fondo agli interni, che termina con una soglia azzurra illuminata per i bagni. Di fronte al bancone, una panca in rovere tinto rosso si collega a una panca marrone degli anni ’70, tavolini da caffè in acciaio e sedie Pigreco di Tobia Scarpa (naturalmente, il maestro degli interni moderni siede al tavolo Pinco).
L’estetica nostalgica continua negli elementi decorativi e nell’illuminazione, che gioca un ruolo cruciale nello spazio attraverso i pannelli acrilici sul soffitto, l’arco ispirato a James Turrell e gli accenti al neon sulle opere d’arte dietro il bancone. Ci sono anche alcune fioriere in acciaio, vasi stile Sottsass sparsi ovunque e appendiabiti in tubolare.
Bravo, © 2049, Robert Piccoli e Shannon Work Il tuo Pinco Deli è un’altra cosa. È divertente, intelligente ed efficace e suggerisce che 2049© offrirà molte grandi cose in futuro (che lei descrive brillantemente come “senza data e senza stato”). La mia unica critica è che il Pinco Deli Café di notte si trasformi in un cocktail bar, con musica esclusivamente italiana. Non pensi che il tavolo blu abbia bisogno di qualche disco da DJ?