La scoperta rivoluzionaria è stata fatta dal professor Hyung Moo Kwon e dal suo gruppo di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Biologiche dell’UNIST, in collaborazione con il professor Jaesuk Yang dell’Università di Yonsei. Il loro studio getta nuova luce sulla proteina chiamata “Toon EBP“, rivelando il suo importante ruolo nello sviluppo del lupus e della nefrite da lupus. Questa svolta non solo fa avanzare la nostra comprensione di queste condizioni, ma apre anche potenziali strade per future opzioni di trattamento.
Il lupus è una malattia autoimmune caratterizzata da cellule B autoreattive e disregolazione di varie cellule immunitarie, comprese le cellule mieloidi. La nefrite da lupus (LN), che si riferisce all’infiammazione renale causata dal lupus, è una delle manifestazioni d’organo più comuni associate al lupus eritematoso sistemico (LES). Lo studio ha eseguito un’attenta analisi dei campioni bioptici renali ottenuti da pazienti con LN per indagare il coinvolgimento del TonEBP in questi casi.
I risultati hanno rivelato livelli elevati di espressione di TonEBP non solo all’interno delle cellule renali ma anche nelle cellule immunitarie infiltrate rispetto ai pazienti di controllo. Questa maggiore espressione è associata alle citochine infiammatorie coinvolte nelle reazioni infiammatorie causate da infezioni batteriche o virali, nonché alla gravità della proteinuria, un indicatore importante che riflette il danno renale.
Per approfondire l’effetto del TonEBP sulla progressione del lupus e sul danno renale, sono stati condotti esperimenti sugli animali. I risultati hanno mostrato che la soppressione del TonEBP specificatamente all’interno delle cellule mieloidi ha effettivamente arrestato la progressione del lupus, migliorando al tempo stesso il danno renale. Inoltre, modelli animali mieloidi con carenza di TonEBP hanno mostrato una maggiore efficacia citolitica (clearance fagocitica) insieme a una ridotta differenziazione delle cellule Th1 (T helper 1) e Th17 (T helper 17); Ciò indica una compromissione della segnalazione del recettore Toll-like (TLR), che è fondamentale per la funzione delle cellule T.
Inoltre, lo studio ha rivelato che vari TLR stimolavano i macrofagi a indurre l’espressione di TonEBP attraverso l’attivazione del promotore, un’importante via di segnalazione intracellulare dipendente da TonEBP. Questa scoperta indica che TonEBP agisce come cofattore trascrizionale per NF-κB e attiva mTOR-IRF3/7 tramite interazioni proteina-proteina.
Questo studio rivela il ruolo chiave del TonEBP nello sviluppo del lupus. Identificando la causa sottostante e fornendo prove preziose per nuovi trattamenti, miriamo a contribuire a migliorare la vita delle persone colpite da queste condizioni.
Professor Hyung Moo Kwon, Dipartimento di Scienze Biologiche, UNIST
I risultati della ricerca sono stati resi disponibili il 5 maggio prima di essere pubblicati ufficialmente Rene Internazionale il 1° luglio 2023. Lo studio ha ricevuto il sostegno di sovvenzioni della National Research Foundation of Korea (NRF), finanziata dal Ministero della Scienza e dell’ICT (MSIT).
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Riferimento alla rivista:
Yu, EJ, et al. (2023). Il fattore di trascrizione dei macrofagi TonEBP promuove il lupus eritematoso sistemico e il danno renale attraverso vie di segnalazione indotte dal danno. Rene Internazionale. doi.org/10.1016/j.kint.2023.03.030.