Io Capitano e C’è ancora domani hanno sconfitto l’italiano David De Don

Io Capitano e C’è ancora domani hanno sconfitto l’italiano David De Don

Sono il capitano Ha vinto 7 premi e C’è ancora domani Ne ha portati a casa sei.

Il film di Matteo Garrone sull’immigrazione Sono il capitano e il dramma femminista di Paola Cortellisi C’è ancora domani Sono stati loro i grandi vincitori della 69esima edizione dei Premi David Di Donatello che si sono svolti venerdì a Roma.

Il film di Garrone candidato all’Oscar ha vinto il premio come miglior film e miglior regia al più importante evento cinematografico, l’equivalente italiano degli Oscar, che si è tenuto presso gli iconici studi cinematografici di Cinecittà.

Il film, basato sulla storia vera del pericoloso viaggio di due giovani senegalesi da Dakar all’Italia, ha vinto anche premi per il miglior produttore, fotografia, montaggio ed effetti sonori e visivi.

Il blockbuster in bianco e nero di Courtesy, il cui titolo inglese è… C’è ancora domaniha vinto sei David di Donatello.

Paola Cortellesi C’è ancora domani

Cortellisi ha vinto il premio come migliore attrice e il suo debutto alla regia per il suo nuovo film realistico sulle lotte domestiche di una casalinga maltrattata nella Roma del dopoguerra, che affronta questioni di patriarcato e emancipazione delle donne.

Il film ha ricevuto anche i premi per la Migliore Sceneggiatura Originale, scritta da Cortellisi insieme a Forio Andreotti e Giulia Calenda, oltre al Premio alla Migliore Attrice Non Protagonista per Emanuela Fanelli, al Premio dello Spettatore e al Premio David Giovanni, giudicati dalla Giuria Giovani.

Il film di Cortellisi è uno dei 10 film italiani che hanno mai ottenuto i maggiori incassi nelle sale italiane, attirando 4,8 milioni di spettatori dalla sua uscita lo scorso ottobre, sovraperformando il fenomeno del box office mondiale. Barbie Che ha venduto 4,3 biglietti per il cinema in Italia.

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Successo anche per il film Marco Bellocchio rapire (rapire), la storia vera di un ragazzo ebreo strappato con la forza alla sua famiglia dallo Stato Pontificio e cresciuto come cattolico nell’Italia del XIX secolo, ha vinto premi per la migliore sceneggiatura adattata, scenografia, costumi, trucco e acconciatura.

Fondati nel 1955 e assegnati ogni anno, i prestigiosi Premi David Di Donatello sono il più alto riconoscimento del cinema italiano.

By Graziella Fazio

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