I misticeti si sono evoluti per la prima volta in grandi dimensioni corporee nelle fredde acque del sud, mostrano nuovi fossili

I misticeti (misticeti) comprendono gli animali più grandi della Terra. Il modo in cui siano state raggiunte queste enormi dimensioni è ancora oggetto di dibattito, con ricerche precedenti che si concentravano principalmente su quando sono diventate grandi, piuttosto che su dove. Ora, i paleontologi hanno descritto il fossile di una balena sdentata (chaeomysticete) proveniente dall'Australia meridionale. Con una lunghezza corporea stimata di 9 metri, è la più grande balena del Miocene inferiore. L'analisi delle dimensioni corporee nel tempo mostra che gli antichi misticeti dell'emisfero australe erano più grandi delle loro controparti settentrionali.

Gigantismo misterioso nel Miocene inferiore. Credito immagine: Roderick Duncan

Fino ad ora, si pensava che l'inizio dell'era glaciale nell'emisfero settentrionale, circa 3 milioni di anni fa, segnasse l'inizio dell'evoluzione dei misticeti veramente giganti.

Il nuovo studio, condotto dal dottor James Rolle della Monash University e dal Museo di storia naturale di Londra, rivela che questo salto evolutivo di dimensioni si è effettivamente verificato 20 milioni di anni fa e, al contrario, nell’emisfero meridionale.

La scoperta più importante è arrivata dalla ricerca su un fossile di 16-21 milioni di anni conservato nella collezione del Museums Victoria.

L'esemplare – l'estremità anteriore della mascella inferiore di una grande balena sdentata – fu recuperato da una scogliera sulla riva del fiume Murray nell'Australia meridionale nel 1921, ma era in gran parte non identificato nella collezione.

Nel loro studio, il dottor Rolle e i suoi colleghi mostrano come le balene si siano evolute fino a dimensioni gigantesche prima nell’emisfero meridionale, non in quello settentrionale, e abbiano avuto dimensioni corporee più grandi nel sud durante tutta la loro storia evolutiva – circa 20-30 milioni di anni.

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I risultati sottolineano l’importanza vitale dei reperti fossili australiani e di quelli più ampi dell’emisfero meridionale per ricostruire il quadro globale dell’evoluzione delle balene.

La precedente ipotesi dominante era basata su fossili trovati principalmente nell’emisfero settentrionale, ma il fossile di balena del fiume Murray confuta quella teoria.

“L'emisfero australe, e l'Australia in particolare, è sempre stato una frontiera per la scoperta di fossili di balene”, ha affermato il dottor Eric Fitzgerald, paleontologo del Museums Victoria Research Institute.

“Le scoperte di balene fossili nel sud, come la balena del fiume Murray, scuotono l’evoluzione delle balene in un quadro più accurato e veramente globale di ciò che accadeva negli oceani molto tempo fa”.

I ricercatori hanno scoperto che la punta della mascella dei misticeti può ridimensionarsi con le dimensioni del corpo.

Hanno stimato che la lunghezza di questo misticeto fosse di circa 9 metri.

Il dottor Roll ha dichiarato: “Le balene più grandi che vivono oggi, come la balenottera azzurra, sono lunghe quanto un campo da basket”.

“Circa 19 milioni di anni fa, la balena del fiume Murray, che era lunga 9 metri, era già un terzo di quella lunghezza. Quindi, i misticeti erano sulla buona strada per evolversi in giganti dell'oceano.”

IL risultati appare in Atti della Royal Society B.

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Giacomo B. Al Qaeda et al. 2023. I misticeti giganti emergono da una fredda culla meridionale. Brooke. R. Calzino. B 290 (2013): 20232177; doi: 10.1098/rspb.2023.2177

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