Evergrande: le azioni dello sviluppatore cinese colpito dalla crisi crollano dell’80%

Le azioni dell’assediato costruttore cinese Evergrande sono scese di oltre l’80% quando le negoziazioni sono iniziate a Hong Kong per la prima volta in un anno e mezzo.

Le azioni hanno perso più del 99% del loro valore negli ultimi tre anni a causa del giro di vite di Pechino nei confronti delle società immobiliari.

Evergrande è al centro della crisi del mercato immobiliare che minaccia la seconda economia mondiale.

Domenica, la società ha registrato una perdita di 33 miliardi di yuan (4,5 miliardi di dollari, 3,6 miliardi di sterline) per i primi sei mesi dell’anno.

Si tratta tuttavia di un miglioramento rispetto alla perdita di 66,4 miliardi di yuan riportata dalla società nello stesso periodo dell’anno precedente.

La società ha aggiunto che i suoi ricavi per i primi sei mesi di quest’anno sono aumentati del 44% a 128,2 miliardi di yuan rispetto all’anno precedente. Tuttavia, nello stesso periodo, il suo stock di liquidità è diminuito del 6,3%.

Il commercio delle azioni Evergrande è stato sospeso da marzo dello scorso anno.

All’inizio di questo mese, la società ha presentato istanza di protezione dal fallimento negli Stati Uniti per proteggere i suoi beni nel paese.

I problemi nel settore immobiliare cinese si sono aggiunti alle preoccupazioni per la ripresa post-pandemia della seconda economia mondiale.

All’inizio di questo mese, Country Garden, che è anche uno dei più grandi promotori immobiliari della Cina, ha avvertito che potrebbe registrare una perdita fino a 7,6 miliardi di dollari (6 miliardi di sterline) nei primi sei mesi dell’anno.

L’agenzia di rating Moody’s ha declassato la società, citando “alti rischi di liquidità e di rifinanziamento”.

Il settore immobiliare cinese è stato scosso quando sono state introdotte nuove regole per controllare la quantità di denaro che le principali società immobiliari possono prendere in prestito nel 2020.

Evergrande, un tempo lo sviluppatore più venduto in Cina, ha accumulato più di 300 miliardi di dollari di debiti mentre si espandeva in modo aggressivo fino a diventare uno dei più grandi del paese.

Evergrande sta rinegoziando i suoi accordi con i creditori dopo essere stato inadempiente sul debito.

Il capitolo 15 protegge le attività statunitensi di una società straniera mentre ne ristruttura il debito.

I problemi finanziari di Evergrande si sono diffusi in tutto il settore immobiliare del paese, con un certo numero di altri sviluppatori che sono inadempienti sui propri debiti e lasciano progetti di costruzione incompiuti in tutto il paese.