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Il “miglior albergo del mondo” fu costruito dal Papa e fu regolarmente visitato da uno dei più famosi compositori d’opera italiani. Napoleone Bonaparte e Winston Churchill rimasero e attraversarono le terre. Si può dire che Passalacqua è sempre stata destinata a grandi cose.
Il 19 settembre a Londra il Editoriale dei 50 migliori hotel del mondoAl primo posto si è classificato l’hotel situato sul Lago di Como. I giudici, un team di esperti del settore, hanno scelto questo hotel di 24 suite a conduzione familiare rispetto a uno gestito da un marchio importante.
Ci sono migliaia di hotel di lusso in tutto il mondo ma Passalacqua è solo uno. Chiamarlo albergo sembra quasi ridondante perché è molto di più. Rende omaggio ad un altro tempo e luogo e ti porta lì, attraverso un viaggio straordinario e divertente.
Silvio Vitorello, direttore generale, attribuisce la vittoria a tre caratteristiche uniche. “Lui si chiede [amazement]: Quella sensazione di stupore che provi in un luogo che è tutto ciò che avevi immaginato e tuttavia riesce comunque a stupirti e stupirti. data [history]: La storia di una dimora del XVIII secolo, anche se con echi di un’epoca passata, ti fa sentire senza sforzo a casa. E famiglia [family] “In tutti i sensi, ma soprattutto con 100 persone straordinarie che ogni giorno fanno del loro meglio per creare magia per i nostri ospiti, assicurandosi che ogni sogno diventi realtà, il loro e il nostro.”
Passalacqua ha aperto i battenti nel 2022 dopo un restauro durato tre anni. I proprietari, la famiglia locale De Santis, non sono estranei all’ospitalità di lusso: possiedono anche il Grand Hotel Tremezzo a Como, noto per i suoi hotel di lusso.Piscina galleggiante. I proprietari Antonella Malone e Paolo De Santis hanno ceduto la figlia 41enne, Valentina De Santis, per aprire la proprietà. L’amministratore delegato della loro azienda, Valentina, è stata responsabile di riportarla al suo antico splendore.
Dice che ogni dettaglio le sta a cuore. Come i pregiati marmi di Carrara e di Verona, i magnifici lampadari di Murano Barovier & Toso (non ultimo quello appeso nella sala della musica), gli specchi veneziani e la lussuosa biancheria da letto in fibre di legno Beltrami.
Ci sono sette acri di giardini terrazzati affacciati sul lago, meticolosamente curati e completi di una rilassante colonna sonora di fontane d’acqua. Gli ospiti trascorrono il loro tempo qui sorseggiando un drink, partecipando allo yoga o rilassandosi a bordo piscina decorata con vivaci stampe vintage del marchio milanese La Double J.
“Passalacqua ha una storia lunga e ricca ed è un’esperienza unica che evoca altri tempi”, afferma De Santis.
Contiene anche molti segreti.
“Quando varchi i cancelli principali, entri in un mondo diverso, un mondo dal quale potresti non voler lasciare”, dice.
“È tranquillo e privato, ma a pochi passi dal vivace villaggio di Moltrasio. Quando apri le porte ed esplori i corridoi, verrai trasportato in magnifiche stanze e viste secolari del Lago di Como. Hai soffitti riccamente dipinti con nuvole pieno di dei e dee che ti guardano dall’alto, ma una delle sorprese più sorprendenti è “Deliziosi sono i tunnel sotterranei di roccia che conducono dalla villa al lago. I tunnel sono pieni di mistero e intrighi”.
Stando nei maestosi giardini e affacciandosi sul lago, non è difficile immaginare la Moltrasio di una volta, soprattutto dopo che il sole tramonta e le scintillanti luci del giardino si accendono. Nel 1787 il conte Passalacqua, di nobile famiglia locale, acquistò la villa. Con le regolari viste di carrozze che andavano e venivano e concerti che suonavano fino a tarda notte, divenne presto un importante parco giochi per gli aristocratici. Proprio come il Conte, la famiglia De Santis vedeva in queste terre qualcosa di più che straordinario, quasi magico.
Nel 1837 Vincenzo Bellini – assiduo frequentatore della villa – compose l’opera “La Sonnambula”, una storia tormentata di desideri non corrisposti e di sonnambulismo durante un soggiorno. Non puoi fare a meno di chiederti cosa sia successo dietro queste antiche mura. Ti fa sentire il peso della storia e, in una giornata ventilata, è come se potessi sentire gli echi delle melodie di Bellini.
Questo è il mantra di Passalacqua: attraverso il presente, provoca pensieri e ti connette ad un altro luogo, in un altro tempo.
Dal check-in al check-out, l’hotel si impegna a offrire una festa per i sensi. Il concierge può organizzare esperienze locali, fare la comparsa mazzi di fiori tagliati a mano, meditazione e massaggi sono sempre un’opzione, e c’è un programma culinario guidato dallo chef Alessandro Rinaldi che celebra i classici italiani.
La cucina è aperta agli ospiti che possono entrare e uscire tutto il giorno per fare uno spuntino o dedicarsi alla cottura dei dolci. E ce ne sono molti.
De Santis potrà parlare a lungo dello splendore della villa. Anche se si affretta a sottolineare che qui ogni ora del giorno è speciale, ammette che per lei niente è meglio del primo mattino.
“È quando d’estate viene servita la colazione nello stile di una grande casa di campagna italiana. Quel meraviglioso profumo di caffè quando entri in cucina, mescolato con l’odore della marmellata Pungente [like a giant jam tart] Fresco dal forno.
“Un bicchiere di succo d’arancia fresco e un’alzatina per torte alta un metro, piena di granita e piena di panna.” Maritozzo Natiche. Inoltre, lo chef è a disposizione per preparare tutto ciò che desideri, come le uova al sole che le nostre galline hanno deposto quella mattina. “È l’inizio perfetto per una giornata perfetta.”
Cosa sarebbe un hotel senza i suoi ospiti? Vittorello dice che quello che apprezzano di più del loro soggiorno è l’atmosfera vacanza. La parola italiana si traduce come una vacanza in un luogo rurale. Ma significa molto di più. È l’essenza di una fuga da sogno e dell’antica pratica di allontanarsi dal trambusto della vita quotidiana per un ambiente più tranquillo. Immaginate “Bridgerton” o un romanzo di Jane Austen, ma in Italia.
Al posto delle Highlands scozzesi o delle Brughiere dello Yorkshire, c’è il Lago di Como e i suoi eleganti giardini. Invece di una carrozza trainata da cavalli, hai una potenza di tipo diverso, sotto forma di jeep italiane vintage arancioni. Il tè viene sostituito con Campari soda o Negroni Spagliato. Invece di focaccine e marmellata, c’è un’abbondanza di antipasti italiani.
È italiano nella sua essenza: il piacere senza sensi di colpa di trascorrere del tempo fuori, fuggire dalla città e trovare pace con la natura. Pensa alla dolce vita, ma meglio! Il team Passalacqua ha fatto un ottimo lavoro nel far rivivere questa antica e ricca arte.
Passalacqua non ha inventato questo termine vacanzaMa ogni dettaglio lo esemplifica: una romantica villa del XVIII secolo trasformata in un impeccabile hotel di lusso dove respirare e lasciarsi alle spalle le preoccupazioni.
Naturalmente, tutto questo lusso ha un prezzo. Le camere senza vista lago partono da € 1.300 ($ 1.381) a notte o € 1.700 ($ 1.806) per una sola notte a novembre, la bassa stagione. La prossima estate i prezzi saliranno a 2.300 euro (2.443 dollari) per una camera standard senza vista lago, o 3.200 euro (3.400 dollari) per la camera più economica con vista. Le tariffe delle suite partono da circa $ 5.000 a notte. Fortunatamente i prezzi includono la colazione.
Alla domanda su cosa si tratti in particolare di questa proprietà che non si trova in nessun’altra parte del mondo, Valentina ha detto: “È un luogo di meraviglie creato dal cuore”.
Maria Pasquali è una giornalista enogastronomica italo-australiana con sede a Roma. Autrice dei libri “I Heart Rome”, “How to Be Italian” e “The Eternal City: Recipes and Stories from Rome”, le sue avventure possono essere seguite su Instagram @heartrome