È iniziato oggi, 1 novembre, a Samarcanda il festival NICE (New Italian Cinema Events), festival dei nuovi film italiani. Il festival si svolge nell’ambito del programma culturale del 16° Forum Economico Eurasiatico di Verona, organizzato congiuntamente dall’associazione internazionale “Learn Eurasia” e dal Ministero degli Investimenti, dell’Industria e del Commercio dell’Uzbekistan.
Alla cerimonia di apertura del forum tenutasi oggi sono intervenuti il direttore della Film Agency, Fredvs Abdukholikov, il presidente del Festival italiano del cinema di Nizza, Viviana Del Bianco, il direttore dell’Associazione internazionale “Exploring Eurasia”, Antonio Valico, e altri sul ruolo di questo festival nelle relazioni tra i due paesi.
Viviana Del Bianco ha ricevuto anche il Premio Tashkent International Film Festival. Antonio Valleco è presentato con una veste e un cappello uzbeki. Sono stati consegnati anche dei souvenir ai membri della delegazione italiana.
Durante la cerimonia di apertura è stato proiettato un breve spezzone del film “Il viaggio di Marco Polo in Uzbekistan”. Da segnalare la partecipazione della delegazione italiana al 15° Festival Internazionale del Cinema di Tashkent e l’esposizione dei costumi indossati dai film italiani. A conclusione della cerimonia è stato proiettato il film “La Lunga Strada”. Sempre nell’ambito del festival verranno proiettati i film “Amanda” e “Il sole del futuro” (“Il col della avvenire”) in italiano e con sottotitoli in uzbeko.
Per vostra informazione, la storia della fondazione del festival è lunga più di 30 anni ed è apparso per la prima volta negli Stati Uniti d’America nel 1988 e in Russia nel 1993. L’associazione NICE è una delle prime organizzazioni a esporta per la prima volta film italiani di qualità e organizza da molti anni i più importanti festival cinematografici all’estero.
Questa associazione ha lo scopo di promuovere il nuovo cinema italiano all’estero attraverso l’organizzazione di festival e scambi culturali.
Un altro obiettivo del festival è mostrare il valore della diversità culturale attraverso i film. Lungometraggi, cortometraggi e documentari di registi italiani, accuratamente selezionati per essere proiettati al festival, riflettono fedelmente le storie della vita e della cultura italiana.
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