Apple ha annunciato il lancio del Mac mini riprogettato, ora alimentato dai chip M4 e M4 Pro, il primo del suo genere a zero emissioni di carbonio.
Riprogettato sulla base del processore Apple, il nuovo Mac mini offre un ingombro ridotto di soli 5 x 5 pollici. Alimentato dal chipset M4, offre prestazioni della CPU fino a 1,8 volte più veloci e prestazioni della GPU 2,2 volte più veloci rispetto al modello M1. È stato introdotto anche il chip M4 Pro per gestire le attività più impegnative e include tecnologie avanzate aggiuntive.
“Il nuovo Mac mini offre prestazioni eccezionali in un design incredibilmente piccolo grazie all’efficienza energetica del silicio Apple e a una nuova architettura termica innovativa”, ha affermato John Ternos, vicepresidente senior dell’ingegneria hardware di Apple. “In combinazione con le prestazioni dell’M4 e del nuovo chip M4 Pro, una migliore connettività sia nella parte anteriore che posteriore e l’arrivo di Apple Intelligence, il Mac mini è più capace e versatile che mai, e non c’è niente di simile.”
Oltre ai miglioramenti hardware, Mac mini offre il supporto per Apple Intelligence, il sistema di intelligenza personale di Apple che combina funzionalità informatiche con funzionalità di protezione della privacy. Sul modello M4 Pro, l’inclusione di Thunderbolt 5 rappresenta un miglioramento significativo nelle capacità di trasferimento dei dati, aggiungendosi alla gamma di porte accessibili per una migliore funzionalità e comodità dell’utente.
Le considerazioni ambientali hanno avuto un posto di rilievo in questa versione. Mac mini diventa il primo dispositivo Apple a raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio, con oltre il 50% di contenuto riciclato nella sua struttura, tra cui alluminio riciclato e componenti realizzati con risorse rinnovabili. Secondo quanto riferito, le misure adottate hanno ridotto le emissioni di carbonio associate al dispositivo di oltre l’80%.
Fornendo i core CPU più veloci disponibili, il chip M4 Pro offre un potenziale di prestazioni significativo, caratterizzato da un design a 14 core (inclusi 10 core di prestazioni e quattro core di efficienza) per attività ad alta richiesta. Apple evidenzia la sua capacità di eseguire attività basate sull’intelligenza artificiale con un motore neurale tre volte più veloce rispetto ai modelli precedenti e in grado di migliorare l’elaborazione in tempo reale.
In termini di connettività, il Mac mini include porte anteriori e posteriori. Il modello dotato di M4 include tre porte Thunderbolt 4, mentre la versione M4 Pro include tre porte Thunderbolt 5, con impostazioni aggiuntive che forniscono connessioni Gigabit Ethernet e supporto HDMI per display. Il supporto dei display si estende alle configurazioni che supportano più display ad alta risoluzione.
L’ultimo sistema operativo, macOS Sequoia, integra gli aggiornamenti hardware, offrendo funzionalità come iPhone Mirroring, funzionalità Safari migliorate e altri strumenti di produttività progettati per sfruttare le nuove funzionalità di personalizzazione e connettività fornite da Apple Intelligence.
Per quanto riguarda i prezzi, il Mac mini con M4 parte da NZ $ 1.099 e NZ $ 919 per l’istruzione, mentre il Mac mini con M4 Pro parte da NZ $ 2.599 e NZ $ 2.419 per l’istruzione. I preordini sono già disponibili con spedizioni a partire dall’inizio di novembre.
L’impegno di Apple per la sostenibilità ambientale si riflette ulteriormente nel packaging aggiornato del Mac mini, che ora è interamente a base di fibra come parte della strategia di Apple di eliminare completamente la plastica dai suoi imballaggi entro il 2025.
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