Per ribadire, potete saltare tutti i film diretti da Rocky e iniziare con quelli su Adone. I film “Creed” spesso sono indipendenti, ma saranno molto meno utili se non hai già visto cosa li ha preceduti. Pertanto, l’ordine di visualizzazione corretto è il seguente:
- Roccioso (1976)
- Roccioso II (1979)
- Roccioso III (1982)
- Roccioso IV (1985)
- Rocky V (1990)
- Rocky Balboa (2006)
- Credo (2015)
- Il secondo credo (2018)
- La terza dottrina (2023)
L’originale “Rocky” è un enorme simbolo del cinema New Hollywood degli anni ’70. È un dramma sportivo lunatico e incentrato sui personaggi, su un operaio italo-americano che si dedica allo strozzinaggio quando ha l’occasione della sua vita di andare lontano con un campione del mondo di boxe. Per Sylvester Stallone, che ha anche scritto il film oltre a interpretare il pugile titolare, si tratta di una storia profondamente personale che è parallela al suo vero viaggio e puoi percepirla nella sua interpretazione. Noi, come pubblico, godiamo dei trionfi di Rocky tanto quanto condividiamo il peso dei suoi fallimenti.
Non c’è da stupirsi che “Rocky” abbia dato vita a una serie di film. Nonostante tutti i suoi problemi, Rocky è meno torturato degli altri eroi di New Hollywood, e la sua storia è quella del trionfo sulle avversità, ben lontana dall’oscurità dei precedenti classici degli anni ’70. Puoi facilmente capire perché l’adorabile e introversa Adrienne Benigno (Talia Shire) si innamora del fascino di Balboa. Anche suo fratello Paulie (il defunto, sempre grande Burt Young), nonostante tutte le sue minacce e le sue violente esplosioni, è semplicemente una persona molto gentile in fondo. E chi non ama l’arrogante e carismatica nemesi di Rocky, Apollo Creed (Carl Weathers) o il suo brizzolato mentore Mickey Goldmill (Burgess Meredith)? Questi sono il tipo di personaggi che vuoi visitare ancora e ancora.
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