Il cancro della cervice è uno dei tipi di cancro più comuni nelle donne, con circa 660.000 nuovi casi e 350.000 decessi registrati in tutto il mondo solo nel 2022. Quasi tutti i casi sono associati a un’infezione da HPV ad alto rischio. Gli attuali metodi di screening prevedono il rilevamento del DNA dell’HPV, ma ricerche emergenti suggeriscono che la misurazione dell’attività cancerogena dell’HPV può fornire una valutazione più accurata del rischio di cancro.
Potrebbe un nuovo test ultrasensibile misurare con precisione le proteine correlate all’HPV nelle urine per aiutare a rilevare il cancro cervicale?
Un team di ricercatori guidati dal professor Itsuro Ito del Dipartimento di biologia dell’Università di Waseda, in Giappone, insieme al professor Toshiyuki Sasagawa dell’Università di medicina di Kanazawa, in Giappone, e al dottor Martin Müller del Centro tedesco di ricerca sul cancro, in Germania, hanno studiato lo sviluppo di un test immunoassorbente legato a un enzima (ELISA) altamente sensibile per rilevare il rilevamento delle proteine E7 dell’HPV ad alto rischio nelle urine. I loro risultati sono stati pubblicati in Microrganismi La rivista è datata 14 giugno 2024.
Ito spiegaIl cancro può essere prevenuto mediante la vaccinazione prima che si sviluppi e mediante screening regolari. Ma lo screening rappresenta un grosso ostacolo per le giovani donne.Aggiunge:“Il nostro nuovo test delle urine è in grado di rilevare le proteine E7 dell’HPV16, che sono importanti indicatori del rischio di cancro cervicale, a livelli molto bassi. Ciò significa che le donne potrebbero essere in grado di sottoporsi allo screening per il cancro cervicale senza il disagio e i problemi che un Pap test potrebbe causare .” “Tradizionale.”
Gli attuali metodi di screening per il cancro cervicale includono tipicamente il Pap test o il test del DNA HPV, entrambi i quali richiedono una visita da un medico e possono essere scomodi per molte donne. Il nuovo test delle urine offre un’alternativa non invasiva, che potrebbe incoraggiare più donne a partecipare allo screening regolare.
I ricercatori hanno utilizzato un test ELISA per rilevare la proteina oncogenica E7 nei campioni di urina. Il test è stato in grado di identificare queste proteine nelle urine di donne a diversi stadi di neoplasia intraepiteliale cervicale (CIN), precursore del cancro della cervice. Il test ELISA ha rilevato le proteine E7 nell’80% delle donne con CIN1, nel 71% con CIN2 e nel 38% con CIN3, suggerendo che la presenza di oncogeni della proteina E7 è associata a lesioni CIN di grado inferiore. I ricercatori ipotizzano che questa discrepanza possa essere dovuta a differenze nel ciclo di vita dell’HPV o all’attività cancerogena.
Lei dice, “Riteniamo che l’oncoproteina E7 sia fondamentale nelle fasi iniziali del cancro cervicale associato all’HPV E E7 potrebbe svolgere un ruolo più importante nello sviluppo di CIN1 e CIN2 rispetto a CIN3“.”
Questo approccio innovativo è coerente con gli obiettivi sanitari globali volti a ridurre i tassi di cancro cervicale, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito dove l’accesso ai metodi di screening tradizionali è limitato. Con un ulteriore sviluppo e convalida, questo test delle urine potrebbe diventare uno strumento standard nella lotta contro il cancro cervicale, contribuendo a salvare vite umane attraverso la diagnosi e il trattamento precoci. Lo sviluppo di un test delle urine non invasivo per rilevare le proteine associate all’HPV rappresenta un importante passo avanti nello screening del cancro cervicale. Offre una soluzione promettente per aumentare i tassi di screening e ridurre l’incidenza del cancro cervicale in tutto il mondo.
Conclude:Questo nuovo metodo è molto promettente per la diagnosi precoce e la prevenzione del cancro cervicale. Siamo ottimisti sul fatto che l’ulteriore sviluppo e validazione di questo test porterà al suo utilizzo diffuso in contesti clinici.”
fonte:
Riferimento nella rivista:
Makioka, D. et al. (2024). Quantificazione delle proteine del papilloma umano E7 tipo 16 in campioni di urina di donne con displasia intraepiteliale cervicale. Microrganismi. doi.org/10.3390/microorganisms12061205.