(ANSA) – ROMA, 21 apr. – La Procura di Perugia ha comunicato a quattro indagati di aver concluso un’indagine sul test “finto” che il calciatore italiano Luis Suarez ha fatto a settembre all’università cittadina per stranieri.
Questo passaggio avviene solitamente prima che i pubblici ministeri richiedano le accuse.
I quattro sono l’ex Preside dell’Università Juliana Grego Poli, l’ex Direttore Generale Simon Olivieri, la professoressa Stefania Spina e l’avvocato Maria Cesarina Turku.
L’esaminatore che ha condotto il test, che è stato effettuato alla luce del successivo trasferimento fallito alla Juventus, sta negoziando una pena sospesa a un anno di reclusione per frode. A febbraio, il veterano dell’Uruguay Suarez si è trasferito dal Barcellona all’Atlético de Madrid dopo la Juventus. l’affare è fallito.
La prova di lingua, in cui venivano fornite le risposte, era necessaria per ottenere la cittadinanza italiana e quindi entrare nella lista dei colossi torinesi senza aggiungersi alla lista dei giocatori stranieri, già al completo.
Il caso è stato di grande imbarazzo per il prestigioso istituto di Perugia, oltre che per la Juventus.
La Juventus ha ingaggiato Alvaro Morata, giocatore del Real Madrid, al posto di Suarez, per affiancare Cristiano Ronaldo in linea offensiva (ANSA).
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