Rinnovo 1-rendimento obbligazionario italiano era solo 3 mesi prima della riunione ECP

* Il rendimento a 10 anni dell’Italia è in calo dello 0,67%, il più basso da aprile

* Incontra la BCE per la prima volta dal cambio di politica

* Il mercato si aspetta stimoli a lungo termine (inclusi sfondo, quotazioni, prezzi di aggiornamento)

Scritto da Abhinav Ramnarayan

LONDRA, 22 luglio (Reuters) – Gli oneri finanziari italiani sono scesi ai minimi da tre mesi giovedì in vista di una riunione della Banca centrale europea, dove il suo presidente Christine Lagarde dovrebbe elaborare un nuovo obiettivo.

La BCE si incontrerà per la prima volta dal rilascio dell’obiettivo di inflazione rivisto all’inizio di questo mese e promette ulteriori stimoli a lungo termine per impegnarsi meglio ad aumentare l’inflazione.

I rendimenti obbligazionari dell’Eurozona a basso valore sono stati ampiamente inferiori negli scambi mattutini poiché gli investitori lo hanno sostenuto.

“Non ci si aspettava che l’incontro di luglio fosse importante, ma continuerà a essere una pietra miliare decisiva dopo la revisione strategica”, hanno affermato gli analisti di RBC in una nota.

Si aspettano che i responsabili delle politiche sfruttino questa opportunità per guidare i mercati a un ritmo inferiore a quello attualmente stabilito.

I rendimenti obbligazionari italiani a 10 anni sono scesi di due punti base allo 0,6708%, il minimo dall’inizio di aprile, e altri rendimenti obbligazionari benchmark dell’Europa meridionale sono scesi di 1-2 punti base quel giorno.

Un recente rapporto dell’ECP ritiene che ulteriori tagli dei tassi di interesse non saranno vantaggiosi poiché sono già bassi e gli investitori hanno deciso di concentrarsi maggiormente sugli acquisti di obbligazioni.

L’Italia è considerata uno dei paesi con il rating più basso nella moneta unica e uno dei maggiori mutuatari sovrani del mondo, il maggior beneficiario di tale cambiamento.

READ  Preoccupazione in Italia che la mafia restituisca il vaccino agli amici perché morti di vecchiaia

Il meticoloso differenziale tra rendimenti italiani e fondi tedeschi – la scala dell’Eurozona – giovedì è stato di 106 punti base; Luglio è ancora lontano dal minimo di 98,72 punti percentuali.

Con le azioni asiatiche che guadagnano terreno nei primi scambi dopo una ripresa durante la notte a Wall Street, la tendenza al rialzo della propensione al rischio ha aiutato a ridurre il rating delle obbligazioni, in previsione dello stimolo finanziario e monetario a fronte delle preoccupazioni sulla diffusione della variante delta di COVID-19.

(Rapporto di Abhinav Ramnarayan, a cura di Karin Stroehker e Tomas Janowski)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto