Negli ultimi decenni, lo Stato del Qatar ha costruito forti relazioni diplomatiche con molti paesi del mondo, sulla base della convinzione di Doha nella sua posizione strategica nel Golfo Arabico e nella regione e nel suo ruolo centrale a livello regionale e internazionale.
La Repubblica Italiana è considerata uno dei paesi europei più importanti che costruisce ponti strategici e strette relazioni con il Qatar in vari campi.
Come prolungamento di questi ponti strategici, Sua Altezza l’Emiro Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani inizia oggi, domenica, una visita di Stato nella Repubblica Italiana, durante la quale Sua Altezza incontrerà il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e il Primo Ministro italiano. Hanno discusso con la Repubblica Italiana, Giorgia Meloni, delle prospettive di sviluppo delle relazioni bilaterali e delle modalità per rafforzarle, nel quadro dell’illustre partenariato e della fruttuosa cooperazione nei settori dell’energia, dell’economia, dell’istruzione, della sanità e della cultura.
Si prevede che la visita contribuirà a sviluppare le relazioni di cooperazione tra i due paesi amici e a spostarli verso orizzonti più ampi e avanzati. Si prevede che la visita contribuirà anche a stabilire uno stadio avanzato di cooperazione economica, come l’aumento del volume degli scambi e degli scambi, nonché importanti settori vitali tra i due paesi, che condividono interessi reciproci in vari campi e a vari livelli, compreso… Politico, economico e militare. Interessi che si basano principalmente sul rispetto e sulla fiducia reciproci. Le relazioni tra Qatar e Italia sono caratterizzate da continue visite reciproche ai massimi livelli, con l’obiettivo di rafforzare e sviluppare tali relazioni.
Tra le visite di maggior rilievo ricordiamo la visita di Stato di Sua Altezza l’Emiro Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani in Italia nel novembre 2018 e la sua visita ufficiale nel gennaio 2016. Tra le visite di maggior rilievo vi è la visita di Stato di Sua Eccellenza il Presidente della della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, a Doha. Nel gennaio 2020.
Le relazioni tra Qatar e Italia furono stabilite nel 1992, quando i due paesi accettarono di aprire le loro ambasciate. Da allora i due Paesi hanno assistito ad un rapido e forte sviluppo in tutti i campi, soprattutto in quello economico e commerciale. In un momento di svolta nelle strette relazioni diplomatiche tra lo Stato del Qatar e la Repubblica Italiana, in occasione del trentesimo anniversario delle relazioni diplomatiche italo-qatariote, nel febbraio 2022 si è tenuto a Roma il primo round del dialogo strategico tra i due Paesi Presieduto da Sua Eccellenza Sheikh Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, Luigi Di Maio.
Gli incontri italo-qatarioti sono proseguiti con la visita di Sua Altezza l’Emiro del Paese a Roma nel febbraio 2023, durante la quale Sua Altezza ha avuto colloqui ufficiali con Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in cui hanno discusso delle forti relazioni bilaterali tra i due paesi e le modalità per sostenerli e valorizzarli. E sviluppato in vari campi.
Nel settembre 2023, il Primo Ministro della Repubblica Italiana, Giorgia Meloni, ha visitato Doha e ha incontrato Sua Altezza l’Emiro del Paese, dove Sua Altezza l’Emiro ha tenuto una sessione ufficiale di colloqui con Meloni, riguardante le relazioni bilaterali tra i due paesi e modi per valorizzarli in vari campi. Soprattutto nel campo economico, degli investimenti, dell’energia e della difesa. Durante la sessione, Sua Altezza l’Emiro ha sottolineato l’impegno dello Stato del Qatar nel portare avanti le distinte relazioni tra i due paesi verso orizzonti più ampi e nello sviluppare la cooperazione bilaterale in vari campi a beneficio dei due paesi e dei due popoli amici. Da parte sua, il Primo Ministro italiano ha espresso l’aspirazione a consolidare le crescenti relazioni tra i due Paesi e ha rinnovato i ringraziamenti del suo Paese allo Stato del Qatar per la sua assistenza medica durante la pandemia di Coronavirus (Covid-19) e i suoi sforzi per facilitare la situazione. . Evacuazione dei cittadini italiani dall’Afghanistan. Sua Eccellenza il Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri ha considerato il dialogo strategico un’opportunità per discutere delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, soprattutto nelle questioni relative alla difesa, alla sicurezza e all’economia. Ha sottolineato che il commercio intraregionale è aumentato più che triplicato negli ultimi dieci anni, sottolineando che lo scambio commerciale è cresciuto del 56% durante i primi dieci mesi del 2022, oltre al crescente interesse delle aziende italiane per il mercato del Qatar. .
In un contesto correlato, il Ministro degli Esteri italiano ha espresso i suoi ringraziamenti allo Stato del Qatar per aver evacuato più di mille cittadini italiani durante gli eventi di Kabul del 2021, esprimendo la sua gratitudine allo Stato del Qatar per aver accettato di spostare l’ambasciata italiana dall’Afghanistan a Doha. Il Ministro degli Esteri italiano ha annunciato anche la nomina di un addetto culturale italiano a Doha.
Sono seguiti cicli di dialogo, attività e scambi di visite. Il 16 maggio 2024, la Qatar Chamber ha ospitato la “Tavola Rotonda Qatar-Italia” organizzata dal Ministero del Commercio e dell’Industria presso la sede della Qatar Chamber alla presenza del Vice Ministro dei Progetti e del Made in Italy Valentino. Valentini e Sua Eccellenza il Presidente della Camera del Qatar, Sheikh Khalifa bin Jassim Al Thani.
Nel corso dell’incontro, Valentini ha invitato gli imprenditori qatarioti a investire in Italia, elogiando il grande sviluppo del Qatar, sottolineando che Doha è diventato un centro di affari e di investimenti. Ha inoltre sottolineato che la delegazione italiana comprende molte aziende italiane leader in vari settori ed enti legati agli investimenti per discutere le modalità per stabilire rapporti di cooperazione commerciale ed economica tra i due paesi, spiegando che il suo paese ha intrapreso molte riforme legislative per facilitare l’ambiente imprenditoriale . , come parte dei suoi sforzi per diventare un centro commerciale.
Da parte sua, Sua Eccellenza Sheikh Khalifa bin Jassim Al Thani, Presidente della Camera del Qatar, ha affermato che l’Italia è un importante e promettente partner commerciale ed economico per lo Stato del Qatar. Ha sottolineato le relazioni forti e crescenti tra Qatar e Italia, sottolineando che il commercio bilaterale tra loro ha registrato una notevole crescita dell’80% nel 2023, raggiungendo i 20 miliardi di riyal del Qatar, rispetto agli 11,1 miliardi di riyal del Qatar nel 2018.
L’investimento dello Stato del Qatar nel terminale GNL del Mare Adriatico al largo della città costiera italiana di Rovigo, inaugurato nell’ottobre 2009, è uno dei risultati più importanti delle prestigiose relazioni tra i due paesi. La stazione GNL riceve gas liquefatto del Qatar ad una velocità di 8 miliardi di metri cubi all’anno, pari al 10% del fabbisogno italiano.
Le relazioni tra Qatar e Italia sono legate a un gruppo di accordi e memorandum d’intesa che riguardano la cooperazione nei settori economico, politico, diplomatico, della difesa, degli investimenti, scientifico, educativo, sanitario, culturale e in molti altri settori. I due paesi hanno inoltre istituito un consiglio congiunto per gli imprenditori italo-qatarioti per rafforzare le relazioni economiche e discutere aree di cooperazione bilaterale.
La Repubblica Italiana è l’ottavo partner commerciale dello Stato del Qatar, il settimo fornitore e una delle destinazioni più importanti per gli investimenti del Qatar che vi sono entrati in vari settori e attività economiche. Gli investimenti del Qatar in Italia sono concentrati nel settore immobiliare e alberghiero, oltre che nello sviluppo di alcune aree residenziali, oltre agli investimenti di Qatar Airways.
L’Italia ha una superficie di 300.000 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 60 milioni di abitanti. Secondo il Fondo monetario internazionale (FMI), nel 2008 l’Italia era la settima economia più grande del mondo e la quarta in Europa. È membro del G8, dell’Unione Europea e dell’OCSE. sviluppo.