Perché prenotare Borgo dei Conti?
Perché l’Umbria è la nuova Toscana ed è ancora conosciuta come la regione Il cuore verde dell’Italia (“Cuore verde d’Italia”) sono meno ben offerti dai resort di lusso più attraenti. Il Borgo dei Conti può finalmente prendere il suo posto tra i migliori country hotel d’Italia, ora che una riprogettazione da cima a fondo da parte dello studio milanese Spagnulo and Partners ha reso la sua precedente, piacevole ma modesta incarnazione, un lontano ricordo. Pubblicato nel luglio 2024, il riavvio trae ispirazione dalle tavolozze di colori profonde e intense di due pittori rinascimentali con legami umbri, Perugino e Raffaello. Dettagli originali, tra cui tessuti e arredi che attingono alle ancora vivaci tradizioni manifatturiere artigianali dell’Umbria, includono piastrelle da bagno in terracotta fumé e testate dei letti realizzate con tessuti tessuti a mano a Perugia. Nella calura estiva, la capacità della piscina a sfioro all’aperto dà il meglio di sé, ma i sentieri nel bosco, i due ristoranti e il centro benessere del resort lo rendono una destinazione per un lungo weekend anche nel suo freddo picco di marzo. Apertura stagionale nel mese di novembre.
Imposta la scena
Su una mite strada secondaria umbra tra Perugia e Città della Pieve – una strada ha un limite di velocità per le biciclette – un massiccio bastione di una porta del castello si erge bruscamente sopra le mura merlate. Questo è l’ingresso al Borgo dei Conti. È un portale verso un mondo diverso, che ti porta su una strada tortuosa attraverso un’oscura foresta di lecci fino alle soleggiate vette sovrastanti. – Indietro Resort. Lo spirito esagerato è una ricreazione discreta e chic di un’ambientazione però profondamente radicata nel territorio. Tutto è umbro, dai tessuti artigianali al miele e alla ricotta serviti a colazione.
Retroscena
Fino al Medioevo su questo colle esisteva un castello, ma fu Lemmo Rossi Scotti, conte di Montepetriolo a donarci il tessuto del Borgo dei Conti che vediamo oggi. Tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento, questo pittore talentuoso ma conservatore, specializzato in scene di battaglia, lo trasformò in un grande castello-villa in stile neogotico circondato da un parco in stile inglese. Venduto dagli eredi dopo l’ultima guerra, il fatiscente podere è stato salvato dall’incuria dalla famiglia Papini nel 2002. La Hospitality Experience Collection, da loro creata, comprende anche una location a Firenze e il Londra Palace Hotel a Venezia. Innanzitutto, hanno preso il loro tempo, trasformando Borgo in un piacevole resort di 52 camere per famiglie. Ma alla fine della stagione 2022 chiuderanno il resort per un anno e mezzo, lo riavvieranno e lo ammoderneranno, che sarà considerato un nuovo arrivato. La villa principale ora ha solo 21 camere, con altre 19 che verranno aperte all’inizio della stagione 2025 in un edificio adiacente chiamato La Colonica, che in precedenza ospitava i lavoratori immobiliari.
Camere
Conciliare i dettagli storici con il design contemporaneo non è sempre facile, ma Spagnulo and Partners ha affrontato la sfida con brio. I pavimenti in parquet di rovere realizzati per camminare a piedi nudi dialogano con le antiche travi del soffitto sopra, i bassorilievi in argilla stampata e i rami sopra le testate dei letti danno un tocco moderno alle immaginazioni botaniche dei pittori e degli intagliatori medievali, e una vasca da bagno in ottone aggiunge il tocco finale. Fascino steampunk. Gli architetti hanno ridipinto una serie di lampade dello studio di design Banseri con una finitura simile a un giardino. Di conseguenza, ci sono molte stanze spaziose, tutte diverse, con servizi igienici a doppio lavandino ovunque, che invitano a giocare con signori e signore che indossano Prada. Il risultato è considerato undici su due Sito eccellente Le suite, Conte e Contessa, presentano fregi affrescati e caminetti araldici decorati con dettagli originali dell’epoca di Rossi Scotti.
Cibo e bevande
Borgo dei Conti colpisce nel segno con i suoi due ristoranti, il raffinato Cedri e la più informale Osteria del Borgo, oltre al suo affascinante ferro di cavallo. Azione di shaker del cocktail. Aperta sia a pranzo che a cena, l’Osteria è una terrazza coperta all’aperto sopra la piscina, mentre il Cedri – dove vengono servite colazione e cena – dispone di tavoli in uno spazio arioso ed elevato dove un tempo vivevano gli alberi di limoni della tenuta. In inverno. Lo chef Emanuel Mazzella supervisiona entrambi i punti vendita. Le sue radici sull’isola d’Ischia, le tradizioni carnose e ricche di carboidrati dell’Umbria sono ammorbidite dalla leggerezza e dal brio del sud. Se dovessi scegliere un piatto che rappresenti l’emblema del suo approccio fusion Nord-Sud, sarebbe il risotto alla parmigiana di melanzane, che sa di Napoli e Milano che fanno l’amore su un piatto.
Servizio
Il simpatico GM Antonello Buono – chi è per nome e natura – si è guardato dentro quando ha costruito la sua squadra. L’Umbria è una parte dell’Italia che non è stata (ancora) rovinata dal turismo eccessivo, e c’è una certa sana innocenza nel carattere regionale, che si manifesta nella genuina disponibilità dello staff ad aiutare. Pieni voti per il servizio all’Osteria del Borgo, dove la gentile insistenza di un cameriere sul fatto che la ricciola è la specialità del giorno era giusta. Complimenti anche alle uniformi chic e retrò: prova che il concetto di design non si ferma ai mobili.
zona
Perugia, con la sua arte, lo shopping e il Festival estivo Umbria Jazz, è a meno di mezz’ora di macchina. Solomeo, la sede del villaggio perfettamente restaurata di Brunello Cucinelli, re dell’Umbria Kashmir, merita una visita per qualcosa di più di un semplice outlet, a dieci minuti lungo la strada. Il Lago Trasimeno è facilmente raggiungibile, così come Assisi. Il delizioso piccolo aeroporto internazionale dell’Umbria, con il suo volo regolare per Londra Stansted, è a mezz’ora di macchina. Ma la vera attrazione sono tutti i luoghi da scoprire vicino a questa valle del Nestore: i villaggi collinari, le trattorie di campagna dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, le strade tranquille perfette per un appetitoso giro in bicicletta. Certo, le lontane torri di raffreddamento gemelle della centrale di Pietrafitta, visibili da alcune terrazze dell’hotel, smorzano un po’ i toni. Ma in questo idillio rurale sono anche in qualche modo globali.
Chi viene qui?
La ristrutturazione di alto livello del Borgo ha visto la clientela spostarsi verso le coppie, anche se le famiglie sono ancora presenti. È uno di quei posti in cui ti vengono in mente grandiosi programmi turistici e trascorri giornate in piscina.
Per le famiglie
La natura modulare delle numerose camere e suite del Borgo consente la creazione di interi “appartamenti” familiari, costituiti sia da camere e suite comunicanti, sia da unità non comunicanti che condividono un’unica porta di ingresso e uscita. Il personale può concedere ai genitori stressati un po’ di relax organizzando attività che durano fino a due ore per i bambini di età superiore ai tre anni. Gli animali domestici sono i benvenuti; Si consiglia ai proprietari di cani di prenotare una delle cinque suite con terrazza, che danno agli animali la possibilità di sgranchirsi le gambe senza girovagare. Gli animali domestici sono ammessi anche sul prato della terrazza inferiore della piscina.
Sforzo ambientale
Pur non essendo ancora al 100 per cento plastic free, Borgo dei Conti si sta muovendo in quella direzione. I prodotti da bagno sono disponibili in vasche di alluminio e gli asciugamani non vengono cambiati ogni giorno se non richiesto. Nei giardini, negli orti e negli uliveti del resort non vengono utilizzati prodotti chimici o fertilizzanti e i prodotti qui prodotti, tra cui olio d’oliva e miele, sono biologici al 100%.
Accesso
Tutte le aree comuni sono accessibili, compresa la piscina e la spa. Le camere completamente accessibili arriveranno nell’aprile 2025 quando verranno inaugurate 19 nuove camere nella struttura La Colonica: due di queste, la Junior Suite di 62 metri e la Suite di 88 metri, sono state appositamente progettate pensando agli ospiti disabili.
Ne vale la pena?
Negli ultimi anni i prezzi degli alloggi sono aumentati ovunque in Italia. Borgo di Conti si confronta bene con il suo rivale umbro più vicino, Castello di Rezio, con le sue camere executive entry-level con una media di € 700 a notte in bassa stagione.
Indirizzo dell’hotel: Strada Montepetriolo 26, 06132 Montepetriolo (PG). Tel +30 075 600338. Sito web borgodeicontiresort.com.