Neanderthal Un tempo raffigurati come esseri con la schiena curva e le sopracciglia pesanti, portano con sé un’immagine persistente di mostri ingenui, che pochi considerano… Passi evolutivi Meno degli esseri umani moderni dalla loro scoperta a metà del 1800, riferisce Science Alert.
Questi “cugini” estinti da tempo, nonostante ampie prove suggeriscano somiglianze genetiche e culturali tra loro e noi, sono ancora spesso classificati come una specie separata: i Neanderthal, secondo Science Alert.
Un cambiamento in questa classificazione è ora all’orizzonte, grazie a un team dedicato di ricercatori che, nel corso di due decenni, hanno scavato meticolosamente il sito rupestre centrale del Portogallo. Grotta di OliveiraSetacciare strati di polvere e ghiaia.
Diego Angelucci, Università di Trento “Piuttosto che distinti”, suggerisce l’archeologo ClassificareVorrei parlarne Varie forme umane“Lui e il suo team hanno documentato meticolosamente la storia della Grotta da Oliveira, dove i Neanderthal coesistevano a intermittenza con lupi, leoni, orsi bruni e linci tra 93.000 e 71.000 anni fa.
Tra gli strumenti di pietra sparsi e i resti di animali, hanno scoperto ossa bruciate, fornendo prove convincenti dell’uso controllato del fuoco. I Neanderthal della Grotta da Oliveira cucinavano varie carni, tra cui capre, cervi e cavalli, su un fornello che si muoveva raramente, suggerendo che il fuoco giocava un ruolo centrale nella loro vita quotidiana.
Tuttavia, i Neanderthal avevano già intrapreso un proprio percorso evolutivo distinto, divergendo dal nostro comune lignaggio ancestrale molto prima che gli esseri umani anatomicamente moderni diventassero significativamente distinti, con alcune stime che suggeriscono che questa separazione sia avvenuta più di 800.000 anni fa.
La scoperta iniziale di resti di Neanderthal in una cava nel 1864 segnò l’alba di una nuova era nella scienza, fornendo il primo sguardo sull’esistenza di altre specie umane.
Questi “cugini” estinti da tempo, nonostante ampie prove suggeriscano somiglianze genetiche e culturali tra loro e noi, sono ancora spesso classificati come una specie separata: i Neanderthal, secondo Science Alert.
Un cambiamento in questa classificazione è ora all’orizzonte, grazie a un team dedicato di ricercatori che, nel corso di due decenni, hanno scavato meticolosamente il sito rupestre centrale del Portogallo. Grotta di OliveiraSetacciare strati di polvere e ghiaia.
Diego Angelucci, Università di Trento “Piuttosto che distinti”, suggerisce l’archeologo ClassificareVorrei parlarne Varie forme umane“Lui e il suo team hanno documentato meticolosamente la storia della Grotta da Oliveira, dove i Neanderthal coesistevano a intermittenza con lupi, leoni, orsi bruni e linci tra 93.000 e 71.000 anni fa.
Tra gli strumenti di pietra sparsi e i resti di animali, hanno scoperto ossa bruciate, fornendo prove convincenti dell’uso controllato del fuoco. I Neanderthal della Grotta da Oliveira cucinavano varie carni, tra cui capre, cervi e cavalli, su un fornello che si muoveva raramente, suggerendo che il fuoco giocava un ruolo centrale nella loro vita quotidiana.
Tuttavia, i Neanderthal avevano già intrapreso un proprio percorso evolutivo distinto, divergendo dal nostro comune lignaggio ancestrale molto prima che gli esseri umani anatomicamente moderni diventassero significativamente distinti, con alcune stime che suggeriscono che questa separazione sia avvenuta più di 800.000 anni fa.
La scoperta iniziale di resti di Neanderthal in una cava nel 1864 segnò l’alba di una nuova era nella scienza, fornendo il primo sguardo sull’esistenza di altre specie umane.
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