Da Riccardo Auriemma 
Ogni anno le ondate di calore in Italia infrangono un nuovo record. Secondo gli scienziati è la diretta conseguenza dell’influenza delle attività antropiche sul pianeta, che negli ultimi decenni è diventata insostenibile. Così come l’estate 2022, anche l’estate 2023 sarà caldissima, con temperature da record in tutta Europa. In Italia, sono in arrivo giornate afose, con picchi di 40 gradi all’ombra. Il caldo eccessivo è debilitante e pericoloso, compromette le normali funzioni dell’organismo e riduce sensibilmente la produttività lavorativa. Temperature così alte sono allarmanti soprattutto per le categorie a rischio, dagli anziani ai bambini. Ecco qualche consiglio per difendersi dal caldo e superare la torrida estate 2023.
Proteggersi dai raggi del sole
La pelle è delicata e i raggi UV possono penetrare l’epidermide, arrossarla e scatenare reazioni avverse. In più, secondo la scienza vi è una diretta correlazione tra l’esposizione indiscriminata ai raggi solari e i tumori della pelle. Come proteggersi dai raggi del sole? Innanzitutto occorre non sottovalutarli: la pelle deve essere protetta anche in città, non solo in spiaggia. In commercio vi sono tantissimi prodotti di qualità, schermi solari che idratano, creano uno schermo protettivo contro lo smog, filtrano i raggi UV e sono l’ideale anche per chi ha la pelle secca, sensibile o troppo chiara. Su Redcare è possibile trovare creme e oli solari per tutte le età e fattore di protezione, dalle più blande alle più difensive, targate 50+ e adatte anche ai neonati.
Regolare la temperatura corporea
Con il caldo, occorre mantenere la temperatura corporea a livelli accettabili, evitando di esporsi al sole. L’anno scorso, le temperature eccessive hanno causato ben 18.000 morti, una tragedia probabilmente destinata a ripetersi.
Ecco qualche consiglio:
- Bere tanta acqua e portare con sé sempre una borraccia.
- Consumare tanta frutta e verdura ed evitare gli alcolici.
- Coprire il capo e mettere la crema solare, anche quando si gira in città.
- Tenere le tapparelle chiuse durante la giornata e riaprirle la sera, con l’arrivo del fresco.
- Vestire colori chiari e restare il più possibile all’ombra.
- Evitare lo sport nelle ore più calde della giornata.
Attenzione alle categorie a rischio
Le categorie a rischio sono ancora più soggette alle ondate di calore: anziani, donne in gravidanza, bambini e persone affette da disabilità possono necessitare di aiuto e attenzione, affinché il caldo non comprometta lo stile di vita o peggiori le proprie condizioni di salute. Il Ministero della Salute raccomanda di controllare regolarmente la temperatura corporea di neonati e bambini piccoli, stabilizzandola con docce frequenti. Per difendere i bambini dalle ondate di calore, è consigliato uscire di casa al mattino o alla sera, evitando le ore più calde della giornata. I più piccoli dovrebbero indossare un abbigliamento adeguato, con un copricapo e scarpe aperte, oltre a creme e filtri solari efficaci e sicuri per la loro età. Anche gli anziani che vivono da soli sono a rischio: il caldo potrebbe compromettere la routine quotidiana per la cura della propria persona (medicine, attività fisica etc.).