MILANO (Reuters) – Brembo ha dichiarato martedì che avvierà il processo di vendita della sua intera partecipazione nel produttore di pneumatici Pirelli per circa 300 milioni di euro (332 milioni di dollari), allentando le speculazioni su una fusione tra i due gruppi italiani.
Il produttore di freni premium Brembo detiene attualmente una partecipazione del 5,6% in Pirelli. A un certo punto a partire dal 2020 ha aumentato la propria partecipazione al 6% e nel 2023 ha stretto un accordo di partnership con Comfin, il veicolo dell’imprenditore italiano Marco Troncetti Provera, il secondo più grande investitore di Pirelli.
Dronchetti Provera, alla guida di Pirelli dal 1992, ne è oggi vicepresidente esecutivo.
Le azioni del produttore di pneumatici di Formula 1 Pirelli sono aumentate di quasi il 75% da quando Brembo ha acquistato la sua quota iniziale durante lo scoppio della pandemia di Covid-19.
L’acquisto di Brembo ha alimentato la speculazione secondo cui si sarebbe formato un blocco di azionisti italiani all’interno di Pirelli per bilanciare l’influenza del suo maggiore azionista, il gruppo statale cinese Sinochem, soprattutto dopo che il governo di Roma è intervenuto lo scorso anno per limitare le partecipazioni di Sinochem.
Le speculazioni puntavano anche ad un possibile piano a medio termine per una fusione tra le due società per creare un peso massimo italiano nel settore dei ricambi auto premium.
Brembo ha dichiarato in passato di essere alla ricerca di “un numero significativo” di opportunità di acquisizione, per le dimensioni dell’azienda, ma non si è mai fissata un obiettivo preciso.
Tuttavia, la società – controllata al 70% dalla famiglia Bombassei – ha trasferito la sua sede legale nei Paesi Bassi all’inizio di quest’anno per rafforzare il suo programma di fidelizzazione e aumentare la sua capacità di sfruttare le opportunità di M&A.
Creazione accelerata di libri
Brembo sta vendendo la sua partecipazione in Pirelli attraverso un cosiddetto processo di book building accelerato, che inizierà “immediatamente”, ha affermato la società italiana in una nota.
BNP Paribas è stata nominata unico coordinatore globale dell’accordo di collocamento.
ABB è un tipo di offerta in cui le banche agiscono come bookrunner, in cui le azioni vengono offerte in una finestra temporale breve, solitamente da 24 a 48 ore.
($1 = 0,9042 euro)
(Segnalazione di Giulio Piovaccari; Montaggio di Valentina Za, Keith Weir e John Harvey)