Pubblicato il 9 settembre 2023 17:59 ET
ROMA – Dopo aver fallito la qualificazione agli ultimi due Mondiali, l’Italia rischia di perdere anche l’Europeo del prossimo anno.
Come il campione in carica.
Sabato l’Italia ha pareggiato 1-1 nella partita di qualificazione contro la Macedonia del Nord, nella prima partita del tecnico Luciano Spalletti.
Nonostante il miglioramento rispetto alla sconfitta dello scorso anno contro la Macedonia del Nord a Palermo, l’eliminazione degli Azzurri dalle qualificazioni ai Mondiali è stata ben al di sotto delle aspettative contro una squadra classificata al 68esimo posto dalla FIFA.
Spalletti non ha trascorso molto tempo con la sua squadra da quando Roberto Mancini si è improvvisamente dimesso e ha assunto la guida dell’Arabia Saudita all’inizio di questo mese.
L’Italia ha vinto solo una delle tre partite di qualificazione, contro Malta, ultima in classifica.
L’Italia è terza nel girone C. L’Inghilterra guida la classifica con 13 punti, seguita dall’Ucraina con nove e da Azzurri e Macedonia del Nord con quattro ciascuno. Segue Malta con zero punti.
Si qualificano le prime due classificate di ogni girone e tre squadre avanzano dai playoff.
Spalletti, che ha allenato il Napoli alla conquista del titolo di Serie A la scorsa stagione, ha ottenuto consensi in tutta Europa per il suo stile offensivo, ma di quel talento si sono visti solo scorci su un campo scadente di Skopje.
Ciro festeggia la sua prima partita da capitano di Immobile, portando l’Italia in vantaggio con un colpo di testa poco dopo l’intervallo, ma Ennis Barthie pareggia per i padroni di casa con un calcio di punizione all’81esimo.
“Potevamo fare meglio a livello di qualità perché loro difendevano in cinque, quindi avremmo dovuto distinguerli facilmente”, ha detto Spalletti. “Era inevitabile anche per le condizioni del campo, perché quel manto erboso non era percorribile con qualità.”
L’Ucraina festeggia
Il gol di Oleksandr Zinchenko nel primo tempo a Wrocław, in Polonia, ha contribuito a garantire l’1-1 dell’Ucraina che ha messo fine al perfetto inizio di qualificazione dell’Inghilterra.
Zinchenko ha portato l’Ucraina in vantaggio al 26esimo con un finale di piede laterale prima che Kyle Walker segnasse il suo primo gol per l’Inghilterra nella sua 77esima partita per pareggiare nel 41esimo.
Dopo il fischio finale, i tifosi ucraini hanno festeggiato con applausi e acclamazioni mentre i giocatori rispondevano ai tifosi. La squadra gioca tutte le partite “casalinghe” in Polonia a causa della guerra contro la Russia.
“Un risultato fantastico per noi. L’Inghilterra è una delle migliori squadre del mondo”, ha detto Zinchenko. “L’atmosfera era incredibile. Sembrava che avessimo giocato in casa. Spero che giocheremo in casa molto presto”.
Gruppo F
Yannick Carrasco ha segnato nel primo tempo nella vittoria per 1-0 del Belgio in Azerbaigian. Romelu Lukaku ha giocato 66 minuti ma non è riuscito a rompere il pareggio con il danese Rasmus Hojlund e lo scozzese Scott McTominay. Tutti e tre i giocatori hanno segnato sei gol.
La Svezia batte l’Estonia 5-0.
Belgio e Austria hanno 10 punti, Svezia 6 punti ed Estonia e Azerbaigian 1 punto ciascuno.
Gruppo I
La Svizzera è in testa al girone ma ha pareggiato nei minuti di recupero nel 2-2 contro il Kosovo a Pristina.
L’attaccante del Kosovo Vedat Muriki ha completato la doppietta meno di quattro minuti dopo.
Remo Frouler ha aperto le marcature per la Svizzera, che ha ricevuto anche un’autogol dal difensore del Kosovo Amir Rahmani.
Romania e Israele hanno pareggiato 1-1, mentre la piccola Andorra ha pareggiato 0-0 con la Bielorussia.
La Svizzera guida con 11 punti, seguita da Romania (9), Israele (8), Bielorussia (4), Kosovo (4) e Andorra (2).
Prima di ogni partita è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto in Marocco.