L’Italia è un buon esempio della disuguaglianza che i progetti di smart city in tutto il mondo portano nei paesi intelligenti e nelle aree ricche all’interno dei paesi. I pianificatori non dovrebbero semplicemente concentrarsi su come la tecnologia e la pianificazione innovativa possono creare spazi migliori, più verdi e più intelligenti, ma su chi può accedervi.
L’Italia dovrebbe dare l’esempio e garantire che l’avanzamento dei progetti di smart city sia la priorità peggiore a livello individuale e comunale. Invece di ridurre le disuguaglianze, se finisce per intensificarsi, sarà una svolta crudele negli sforzi globali per creare soluzioni di città intelligenti.
Raccogliere i frutti
È importante sottolineare che i progetti di smart city richiedono investimenti in infrastrutture, che per molto tempo non abbiamo ancora visto. Ad esempio, l’installazione del 5G e le reti Wi-Fi pubbliche richiedono molta potenza; L’aggiunta di verde per rimodellare gli spazi pubblici e migliorare la ventilazione per il trasferimento di calore richiederà una notevole quantità di pianificazione.
C’è un elemento importante, spesso trascurato, della sicurezza informatica: poiché i cittadini, le imprese e le tecnologie sono sempre più “collegati” alle loro città, abbiamo naturalmente bisogno di incorporare la consapevolezza sulla sicurezza e la sicurezza dei dati.
I pianificatori non dovrebbero semplicemente concentrarsi su come la tecnologia e la pianificazione innovativa possono creare spazi migliori, più verdi e più intelligenti, ma chi può accedervi
In qualità di utenti di questa tecnologia, è nostra responsabilità garantire che la stessa strategia di sicurezza sia progettata, prodotta e utilizzata.
Man mano che crescono, dobbiamo trattare le nostre città intelligenti come le nostre banche. Dobbiamo investire in loro, metterci soldi e prendere quante più misure precauzionali possibili per tenerli al sicuro. Con sufficiente ambizione e volontà politica, questi investimenti strategici ripagheranno e apriranno il vero valore della Smart City.
Giuliano Liguori, Fondatore e CEO di Digital Consultancy Digital Leaders, è un tecnologo, un influencer nel campo della trasformazione digitale e dell’intelligenza artificiale. Ha consigliato il governo italiano sulla digitalizzazione delle sue infrastrutture di trasporto nel sud.