L’agenzia antitrust italiana Infinite Styles Services CO con sede a Dublino. Ltd., che gestisce il sito italiano di Sheen, ha aperto un’indagine su possibili false dichiarazioni ambientali sul sito.
L’azienda “cerca di proiettare un’immagine della sostenibilità produttiva e commerciale dei suoi capi di abbigliamento attraverso affermazioni ambientali generiche, vaghe, confuse e/o false”, ha affermato in una nota l’Antitrust italiano.
Alcune informazioni sulla collezione di abbigliamento “evoluSHEIN”, che l’azienda ha dichiarato sostenibile, hanno indotto in errore i consumatori sulla quantità di fibre verdi utilizzate, senza informarli del fatto che gli abiti non potevano essere ulteriormente riciclati, ha citato Reuters. Autorità, come si suol dire.
INFINITE STYLES SERVICES CO. La sfiducia dell’Italia sembra anche sottolineare il suo impegno per un processo limitato di decarbonizzazione, aggiungendo che gli obiettivi indicati sul sito di Sheen sembrano essere contraddetti dall’aumento delle emissioni di gas serra indicato nei rapporti di sostenibilità di Sheen per il 20232 e il 2023.
Un portavoce di Schein non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.
Fondata in Cina, Sheen è nota per top e abiti convenienti. Il trattamento dei lavoratori e la documentazione ambientale sono oggetto di un attento esame.