Roma, 20 ottobre (QNA) – L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha sottolineato l’importanza della visita di Sua Altezza l’Emiro Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani nella Repubblica Italiana nel rafforzamento delle relazioni economiche e di investimento tra lo Stato del Qatar e l’Italia, soprattutto nel settore campo energetico. Il settore è uno dei pilastri fondamentali della cooperazione tra i due paesi.
Descalzi ha sottolineato in un’intervista con la Qatar News Agency (QNA) che la partnership tra Italia e Qatar è stata rafforzata attraverso una maggiore cooperazione politica, dimostrata attraverso visite ad alto livello e dialoghi strategici che hanno approfondito l’amicizia a lungo termine e rafforzato gli scambi commerciali. L’Italia occupa una posizione di rilievo come ottavo partner commerciale del Qatar.
Ha sottolineato il grande sviluppo economico di cui il Qatar sta assistendo mentre lavora per diversificare la propria economia oltre i suoi settori tradizionali, sottolineando l’impegno di Eni nel sostenere questa trasformazione dinamica e parteciparvi attivamente, contribuendo alla continua crescita del Qatar.
Descalzi ha sottolineato la crescente partnership tra Qatar Energy ed Eni, non solo all’interno del Qatar ma anche in vari paesi del mondo, sottolineando la volontà di entrambe le parti di rafforzare ed espandere la cooperazione nel settore energetico a beneficio di entrambi i paesi e di contribuire a sicurezza energetica globale.
Per quanto riguarda la partnership tra QatarEnergy ed Eni nello sviluppo dei giacimenti di gas naturale, l’AD ha affermato che, a due anni dall’ingresso di Eni nel progetto North East Field, sono ancora in corso le trattative con QatarEnergy per identificare nuovi progetti di espansione del GNL, nonché opportunità internazionali nel settore energetico . , comprese potenziali iniziative di transizione energetica.
Per quanto riguarda il ruolo del Qatar nelle strategie di Eni per garantire la sicurezza energetica e diversificare le fonti, Descalzi ha affermato che il Qatar svolge un ruolo centrale nella strategia di Eni per migliorare la sicurezza energetica e diversificare le fonti energetiche, soprattutto perché la transizione energetica globale richiede catene di approvvigionamento più flessibili e sostenibili.
Essendo uno dei principali produttori di GNL al mondo, il Qatar è un partner chiave per Eni nel garantire una fornitura stabile e resiliente di gas naturale, che rimane un combustibile di transizione cruciale mentre il mondo si sposta verso soluzioni energetiche pulite. Ha detto l’Eni.
Ha spiegato che la cooperazione dell’ENIS con il Qatar è in linea con i suoi obiettivi più ampi di espandere la propria presenza in progetti energetici a basse emissioni di carbonio. Ha aggiunto che ciò rafforza le relazioni strategiche di Ennis in Medio Oriente, poiché le abbondanti risorse e le infrastrutture energetiche avanzate del Qatar forniscono vantaggi strategici significativi.
Descalzi ha sottolineato che il Qatar, in quanto uno dei maggiori produttori di gas naturale liquefatto al mondo, rappresenta un pilastro della strategia aziendale volta a diversificare le fonti energetiche e migliorare la sicurezza energetica, sottolineando che la cooperazione tra Qatar Energy ed Eni nel progetto NFE sarà significativa aumentare la capacità del Qatar di esportare gas naturale liquefatto. Aumentandolo dagli attuali 77 milioni di tonnellate all’anno a 110 milioni di tonnellate all’anno.
Si prevede che il progetto NFE inizierà la produzione nel 2026, utilizzando le più recenti tecnologie volte a ridurre le emissioni complessive di carbonio, comprese le tecnologie avanzate di cattura e sequestro del carbonio (CCS), ha affermato Claudio Descalzi.
L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha affermato che la società è impegnata a rafforzare ulteriormente le proprie relazioni con il Qatar partecipando a progetti di espansione del GNL che non solo aumenteranno la capacità produttiva ma rafforzeranno anche le infrastrutture a sostegno delle esportazioni globali.
Nella sua intervista con la Qatar News Agency, Descalzi ha aggiunto che questi sforzi includeranno probabilmente la cooperazione su tecnologie avanzate per rendere più efficienti il trattamento e il trasporto del GNL, integrando al contempo soluzioni di cattura e stoccaggio del carbonio per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale del gas naturale. Ha sottolineato che questa cooperazione a lungo termine sarà un elemento chiave degli obiettivi di sostenibilità di Eni e un contributo importante al soddisfacimento della crescente domanda globale di energia.
Per quanto riguarda la cooperazione tra Qatar Energy ed Eni nel campo della ricerca e sviluppo nel campo delle energie rinnovabili e delle tecnologie per la cattura del carbonio, ha sottolineato che Eni sta lavorando a stretto contatto con Qatar Energy per rafforzare la cooperazione nel campo della tecnologia, dell’innovazione e dello scambio di esperienze . Ha sottolineato il continuo impegno dell’azienda nello sviluppo e nell’implementazione di nuove tecnologie, comprese tecnologie come la cattura e lo stoccaggio del carbonio, la ricerca sulle materie prime agricole e il finanziamento ambientale per i biocarburanti.
L’amministratore delegato di Eni ha inoltre sottolineato nel suo colloquio con la Qatar News Agency che la ricerca e l’innovazione tecnologica sono sempre state parte integrante del loro approccio al business, consentendo loro di diventare leader globale nelle tecnologie energetiche.
Ha aggiunto: “Attribuiamo grande importanza allo sviluppo delle competenze nel campo dell’innovazione tecnologica. In qualità di azienda energetica globale, ci impegniamo a sfruttare tutta la nostra esperienza per soddisfare la crescente domanda di soluzioni energetiche sostenibili, contribuendo così al settore energetico del Qatar e al suo sviluppo. una crescita economica più ampia”. Ha detto.
Rispondendo ad una domanda sull’ingresso di Eni nel mercato del gas naturale in Qatar, Descalzi ha sottolineato che la decisione di Eni di investire in Qatar è stata un passo strategico, per espandere la propria presenza in Medio Oriente e fornire l’accesso a uno dei principali produttori di GNL al mondo, con alcune delle più grandi riserve di gas naturale del mondo.
Ha aggiunto che questa partnership strategica con Qatar Energy trascende i confini geografici, poiché Qatar Energy è diventata partner in molti degli asset che gestisce in vari paesi del mondo, indicando che le due parti stanno esplorando nuove opportunità di investimento congiunto in altre aree di potenziale interesse.
Descalzi ha sottolineato che la cooperazione tra Qatar Energy ed Eni nel settore energetico rappresenta una forte alleanza strategica che riunisce risorse, competenze e tecnologie per soddisfare il fabbisogno energetico globale, sottolineando che il North Field offre un’eccezionale opportunità di cooperazione, garantendo un lungo periodo partenariato a termine. Il termine sicurezza energetica soddisfa la crescente domanda globale di fonti energetiche più pulite e affidabili.
Riguardo alle strategie di Eni per trarre vantaggio dalla partnership con Qatar Energy Company per lo sviluppo di tecnologie energetiche pulite e la transizione verso le energie rinnovabili, l’amministratore delegato ha concluso la sua intervista con la Qatar News Agency dicendo: “Il nostro focus rimarrà sullo sviluppo del gas naturale, che è un elemento chiave nella nostra strategia per ridurre le emissioni di gas serra e questo include “La nostra partecipazione come partner all’attuale progetto di espansione del North Field e potenziali progetti futuri in collaborazione con Qatar Energy Company… Ci impegniamo a mantenere un approvvigionamento sicuro di energia rimanendo fermamente impegnati per raggiungere i nostri obiettivi net zero”. (Qena)
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