È stata messa in vendita una tenuta storica, già occupata dai parenti della nobildonna raffigurata nella “Gioconda”, il dipinto più famoso del mondo.
Situata nella campagna di Scandicci, un comune di 50.000 abitanti a ovest di Firenze, in Italia, la villa di oltre 700 anni apparteneva alla famiglia di Francesco del Giocondo, che commissionò a Leonardo da Vinci di dipingere un ritratto di sua moglie. , Lisa Del Giocondo. È in mostra al Louvre di Parigi dalla fine del 1700 e, ancora oggi, attira folle di visitatori che chiedono una rapida istantanea della minuscola cornice.
La proprietà è richiesta per 19,66 milioni di dollari ed è quotata presso Sara Castriota Skanderbeg di Sotheby’s International Realty, Italia. Palazzo globale Primo segnalato.
“La villa è di particolare importanza artistica e storica ed è stata iscritta sotto la tutela dei beni architettonici e naturali”, spiega alla pubblicazione Diletta Giorgolo, responsabile delle residenze di Sotheby’s International Realty Italy. “L’intero complesso è in perfetto stato di manutenzione ed è attualmente utilizzato come residenza privata da una famiglia di imprenditori fiorentini”.
Costruita nel 1300, la villa apparteneva alla famiglia Giogondo nel 1498, poco prima che Da Vinci dipingesse Lisa agli inizi del 1500. I Giocondo passarono infine il ricovero alla famiglia Antinori. L’indirizzo conserva il nome Antinori, ed è ufficialmente chiamato Villa Antinori di Monte Aguglioni.
La canonica ha subito nel corso degli anni diversi rifacimenti, ma conserva ancora numerosi dettagli d’epoca, tra cui la cappella privata a pianta poligonale che costituisce “un chiaro esempio di architettura religiosa seicentesca”. elenco Appunti.
Altri edifici sulla proprietà di 66 acri includono la casa del custode, un’aranciera, una serra e “vari edifici ad uso agricolo”.
La villa si sviluppa su quattro livelli per una superficie di circa 43.000 metri quadrati e offre due ingressi: l’attuale principale e quello originario, che conduce attraverso un cancello in ferro al giardino lungo un viale di cipressi, oltre ad un ingresso di servizio. C’è un ingresso, cinque saloni, una sala da pranzo, una biblioteca e una palestra. In totale, la residenza risulta avere 14 camere da letto e 15 bagni completi.
Altri punti salienti della casa principale includono gli alloggi del personale, un ascensore, una terrazza al secondo piano conosciuta come “Dell’Orologio” con vista sulla pianura fiorentina e un’antica veranda in ferro battuto.