La storia dietro la falsa affermazione di Donald Trump secondo cui gli haitiani di Springfield “mangiano cani e gatti”

La storia dietro la falsa affermazione di Donald Trump secondo cui gli haitiani di Springfield “mangiano cani e gatti”

La piccola città americana di Springfield, nell’Ohio, è diventata il centro del dibattito nazionale dopo che si sono diffuse voci infondate sul consumo di animali domestici a seguito di un afflusso di immigrati haitiani.

Harris scoppiò a ridere, scuotendo la testa per la scelta repubblicana.

Kamala Harris è scoppiata a ridere quando la sua rivale repubblicana ha fatto il commento. (ABC)

Nonostante il controllo dei fatti da parte del moderatore del dibattito, lui e il suo compagno di corsa, il senatore dell’Ohio J.D. Vance, da allora hanno rafforzato la disinformazione.

Ma come è nata esattamente la voce sui mangiatori di animali?

Gli eventi sono iniziati quando migliaia di haitiani sono emigrati a Springfield durante la pandemia, mettendo sotto pressione le risorse limitate della città come alloggi e cliniche sanitarie, hanno riferito i media locali.

Le autorità non sono state in grado di contare il numero di arrivi nel corso degli anni, ma le stime indicano che il numero varia tra 15.000 e 20.000.

Nell’agosto 2023, il primo giorno dell’anno scolastico, sono scoppiate le tensioni tra haitiani e residenti locali, ha riferito il New York Times.

Un bambino di 11 anni è morto e 20 bambini sono rimasti feriti quando un camioncino si è scontrato con uno scuolabus che viaggiava nella corsia opposta sull’Interstate 41.

Il candidato repubblicano alla vicepresidenza, il senatore J.D. Vance. (Papà)

L’autista del minivan era un immigrato haitiano ed è stato accusato di omicidio colposo.

Si è tenuta un’udienza della commissione cittadina, durante la quale i residenti locali hanno espresso crescenti preoccupazioni nei confronti della comunità haitiana.

Un uomo si è alzato per esprimere la sua lamentela, sostenendo che gli haitiani tagliano il collo delle anatre e lo mangiano.

Anche le riprese video di una telecamera della polizia che mostravano l’arresto di una donna che presumibilmente aveva mangiato un gatto hanno raccolto milioni di visualizzazioni, qualcosa che è stato successivamente smentito da diversi organi di stampa che hanno riferito che la donna era americana e viveva in un altro stato.

Una donna ha anche pubblicato su un gruppo Facebook locale la voce secondo cui un’amica della figlia del suo vicino aveva perso il suo gatto e lo aveva trovato appeso nella casa di un immigrato haitiano.

Alla fine, le osservazioni sono state riprese dai media conservatori, da Vance, e poi dallo stesso Trump.

L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump al National Constitution Center il 10 settembre a Filadelfia
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump al National Constitution Center. (Wayne McNamee/Getty Images tramite CNN Newsource)

Funzionari locali, come il sindaco di Springfield Rob Rowe e il governatore repubblicano Mike DeWine, hanno negato le accuse e hanno affermato che non ci sono prove per giustificarle.

“Sfortunatamente, ora dobbiamo concentrarci per garantire che questa retorica venga dissipata e che queste voci non siano affatto vere. Springfield è un posto bellissimo e i tuoi animali domestici sono al sicuro a Springfield”, ha detto Rowe alla CNN.

Erica Lee, la donna di Springfield che ha diffuso la voce su Facebook, ha detto a NBC News di non essere a conoscenza diretta di tale incidente e di essere ora piena di rimorso.

“Non sono un razzista”, ha detto Lee al giornale. “Sembra che tutti si comportino così, e non era mia intenzione”.

Vance ha anche ammesso che le voci potrebbero rivelarsi “false”.

“È possibile, ovviamente, che tutte queste voci si rivelino false.”

Trump e Vance hanno continuato ad alimentare la falsa affermazione, che hanno utilizzato per prendere di mira le politiche di immigrazione del presidente Joe Biden e di Harris.

Nel frattempo, Trump ha ripubblicato diversi meme correlati sulla sua piattaforma di social media Truth Social, uno dei quali era un’immagine generata dall’intelligenza artificiale di gatti con in mano un cartello che diceva: “Non lasciare che ci mangino, vota per Trump”.

Trump ha rafforzato questa falsa affermazione e ha ripubblicato alcune immagini sarcastiche sulla sua piattaforma di social media, Truth Social. (fatto sociale)

– Con l’Associated Press, CNN

By Italo D'Amore

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