Il pilone Marco Riccioni e il mediano di mischia Stephen Varney sono stati entrambi inclusi nei 33 convocati dell’Italia per la Coppa del Mondo del mese prossimo, nonostante si siano infortunati nell’ultima partita di riscaldamento contro l’Irlanda.
L’allenatore Kieran Crowley ha ritardato la nomina della sua squadra ufficiale a causa di un infortunio, poiché anche Ange Capuzzo è stato messo da parte da febbraio. Il terzino ha fatto una splendida rimonta nella vittoria dell’Italia contro la Romania sabato, segnando due mete.
La coppia nata in Inghilterra Paolo Odokwu e Dino Lamb ha vinto quel 57-7 e sono stati entrambi inclusi nella squadra finale.
L’Italia ha due fratelli nella loro squadra, Niccolò Cannon e suo fratello Lorenzo, insieme ai fratelli Curbisi, Alessandro e Paolo. I fratelli Curbisi hanno fatto la loro prima presenza in Nazionale nella vittoria di sabato.
“La selezione dei 33 atleti convocati per la Coppa del Mondo di rugby non è stata facile e tutti i giocatori coinvolti nella preparazione hanno dato il massimo”. disse Crowley. L’Italia ha perso le partite di riscaldamento contro Scozia e Irlanda prima della vittoria contro la Romania.
Hanno un’ultima partita prima della Coppa del Mondo.
“Abbiamo ancora il test match contro il Giappone, presentarsi in Francia nelle migliori condizioni possibili e continuare a scrivere la storia di questo girone”, ha aggiunto il tecnico.
Non c’è storia di Sergio Paris che chiede una Coppa del Mondo.
Il 39enne numero otto ha partecipato a cinque Mondiali fino ad oggi, ma non gioca per l’Italia dal 2019.
L’Italia affronterà sabato il Giappone mentre completano i preparativi per la Francia. Ai Mondiali, nel girone A, affronteranno la Namibia il 9 settembre.
Successivamente, affronteranno l’Uruguay, prima di affrontare la Nuova Zelanda, favorita del torneo, e la Francia ospitante.
Inoltrare: Pietro Ceccarelli, Simone Ferrari, Danilo Fischetti, Ivan Nemer, Marco Riccioni, Federico Zani, Luca Bigi, Epalahame Faiva, Giacomo Nicotera, Nicolo Cannone, Dino Lamb, Federico Ruzza, David Sisi, Lorenzo Cannone, Toa Hale Lafimast, Giovanni Pettinelli, Manuel Giuliani.
Posteriore: Alessandro Fusco, Alessandro Curbisi, Martin Page-Rello, Stephen Varney, Tommaso Allen, Giacomo da Ray, Paolo Corbisi, Juan Ignacio Breux, Luca Morisci, Pierre Bruno, Ange Capuzzo, Monty Ion, Paolo Odogwu, Lorenzo Pani.