Nel 2023 Warner Bros Italia è diventata il primo distributore cinematografico in Italia, con ricavi al botteghino di circa 101,35 milioni di euro. Seguono a ruota Walt Disney SMP Italia e Universal SRL con incassi al botteghino rispettivamente di circa 85,6 milioni e 84,81 milioni di euro.
L’industria cinematografica italiana dopo il Covid-19
Tra il 2019 e il 2020, i ricavi del settore cinematografico italiano sono diminuiti di oltre il 73%, attestandosi a circa 212 milioni di euro. Le restrizioni imposte in risposta alla pandemia hanno svuotato i cinema in tutta la penisola italiana e hanno rappresentato una sfida senza precedenti per il settore. Esiste tuttavia una prospettiva di crescita nel medio termine. Si prevede che i ricavi dell’intrattenimento cinematografico in Italia aumenteranno di oltre il 24% tra il 2019 e il 2024.
Cinema: le regioni più importanti e quelle più famose
Gli incassi al botteghino in Italia sono altamente concentrati nelle regioni più ricche. Due di loro, la Lombardia e il Lazio – dove si trova la capitale, Roma – hanno rappresentato quasi un terzo delle entrate al botteghino italiano nel 2020. Anche il tempismo è un fattore importante: i cinema in Italia tendono ad accogliere meno spettatori durante l’estate. Ma l’epidemia di coronavirus ha minato questa tendenza. Nel 2020, solo gennaio ha registrato ricavi al botteghino più elevati rispetto a tutti gli altri mesi dello stesso anno messi insieme.
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