Anche se quest'anno i sogni di un bianco Natale non si realizzano, il telescopio spaziale Hubble ha garantito di far cadere almeno una sfera di neve durante le festività natalizie. Hubble ha raccolto dati che sono stati utilizzati per costruire un'immagine straordinaria di un gruppo di stelle strettamente legate che sembrano una palla di neve cosmica. Si trova in una galassia satellite della Via Lattea conosciuta come Grande Nube di Magellano (LMC).
Si stima che questo ammasso globulare, chiamato NGC 2210 e situato a circa 158.000 anni luce dalla Terra, abbia circa 11,6 miliardi di anni, il che significa che è simile come età ad altri ammassi globulari della Grande Nube, nonché ai più antichi ammassi globulari trovati nella Grande Nube. L'alone della Via Lattea.
Ironicamente, ciò significa che, sebbene NGC 2210 sia circa 2,2 miliardi di anni più giovane dell’universo stesso, in realtà è uno degli ammassi globulari più giovani che gli astronomi abbiano mai osservato. Lo hanno scoperto originariamente durante una campagna di ricerca del 2017 che in realtà si basava su alcuni dei dati utilizzati per creare l’immagine che vediamo ora.
Altri ammassi visti nello stesso ciclo di osservazioni erano più vecchi di NGC 2210, quattro di essi sembrano avere più di 13 miliardi di anni, il che significa che si sono formati solo poche centinaia di milioni di anni dopo il Big Bang.
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La chiave della longevità degli ammassi globulari, che possono contenere migliaia e milioni di stelle, è il fatto che sono fortemente legati dalla gravità. Questo lo rende molto stabile. Pertanto, sono obiettivi eccellenti per gli astronomi che mirano a studiare popolazioni di stelle molto antiche.
Il fatto che NGC 2210 e gli altri ammassi globulari della Grande Nube abbiano età simili a quelle degli ammassi globulari della Via Lattea è fonte di fascino per gli astronomi perché dimostra che i due gruppi si sono formati contemporaneamente, nonostante siano nate la Grande Nube e la nostra galassia. Indipendentemente.
Sebbene scoperto per la prima volta da John Herschel nel 1835, il 2023 segna la prima volta che Hubble, lanciato nel 1990, ha catturato un'immagine completa di questo ammasso globulare. Ebbene, l’immagine rende abbastanza chiaro che, a parte il suo enorme valore scientifico, NGC 2210 è ancora uno spettacolo bellissimo da vedere.