La Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito che il Getty Museum deve restituire il bronzo greco all’Italia.
La statua fu acquistata dal Getty Museum nel 1977 per 4 milioni di dollari
Il bronzo è stato oggetto di numerosi casi giudiziari
Il Getty Museum ha detto che si opporrà alla sentenza
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha accolto la rivendicazione dell’Italia su un prezioso patrimonio di antichità greche.
La statua del giovane trionfante, conosciuta anche come Atleta di Fano, soprannominata il “Getty Bronze”, fu acquistata dal Getty Museum in California nel 1977 per 4 milioni di dollari ed è oggetto di controversia dal 1989.
Scoperta da pescatori italiani nel 1964 al largo di Fano, in Italia, si ritiene che la statua sia affondata con una nave che la trasportava in Italia dopo che i romani conquistarono la Grecia.
La statua, uno dei bronzi greci a grandezza naturale sopravvissuti, risale al 1000 a.C. 300-100 – è alto circa cinque piedi (1,52 m) e raffigura un giovane olimpionico.
La Gioventù Vittoriosa è il soggetto di alto profilo della faida storica in corso in Italia, un tentativo di recuperare migliaia di manufatti che si ritiene siano stati rubati o saccheggiati.
Un tribunale italiano ha ordinato la restituzione della statua nel 2010 e Getty ha presentato ricorso contro l’ordine di confisca dell’Alta Corte italiana nel 2018, sostenendo che i suoi diritti sulla statua erano stati violati.
La sentenza più recente della Corte europea dei diritti dell’uomo con sede a Strasburgo è stata una sentenza camerale, ed entrambe le parti hanno tre mesi prima che la Grande Camera della corte esamini il caso per una sentenza definitiva.
Il Getty Museum ha dichiarato che prenderà in considerazione un ricorso contro la sentenza: “Crediamo che sia appropriato, etico e coerente con il diritto statunitense e internazionale che il Getty mantenga nel pubblico dominio per quasi cinquant’anni un’opera d’arte non creata da un Artista italiano o rinvenuto nel territorio italiano.”
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha postato su X la foto della statua: “Felice della decisione della Corte di Strasburgo che ha riconosciuto le nostre intenzioni nei confronti dell’atleta di Fano”.
L’Italia ha recentemente aperto un museo per esporre i numerosi manufatti acquisiti da musei, collezioni e proprietari privati di tutto il mondo. Si ritiene che tutti i manufatti siano stati saccheggiati illegalmente e saranno conservati nel museo fino a quando non saranno restituiti alle aree da cui sono stati prelevati.
Le controversie sui manufatti museali sono in aumento. Maggiori informazioni su questo argomento in Gestione delle attrazioni.