Guida sulla manutenzione di una casa vacanze in legno

Guida sulla manutenzione di una casa vacanze in legno

Se anche tu possiedi una casa vacanze in legno, ma non sai come mantenerla, corri a leggere le prossime righe, dove troverai dei consigli preziosi e molto utili!

Cercheremo di darti delle dritte da applicare sin da subito, per risollevare l’aspetto estetico e la salute della tua casa vacanze in legno.

La manutenzione della casa vacanze in legno

Le case prefabbricate in legno sono un ottimo spazio in cui trascorrere del tempo da soli, con gli amici o la propria famiglia, tra una stagione e l’altra. Tuttavia, per evitare che la tua casa vacanze in legno crolli in mille pezzi e per mantenere intatto il valore della struttura stessa, è necessario avere delle accortezze, svolgere alcuni piccoli lavori di “fai da te” ed effettuare dei controlli periodici, che coinvolgono l’intera struttura (quindi, sia l’esterno che i locali interni).

In cosa consistono questi lavori di manutenzione? Scopriamolo assieme nel dettaglio!

1. Controllo delle grondaie

Il primo passo da compiere per svolgere una manutenzione di qualità è quello di controllare le grondaie: queste ultime, se lasciate a sé stesse, possono essere la causa di infiltrazioni d’acqua, oltre alla formazione di muffe ed umidità, che nel lungo periodo potrebbero far marcire le pareti e, nei casi più gravi, l’intera struttura.

Per cercare di evitare questo genere di problemi, è sufficiente verificare che le grondaie siano sempre libere e che permettano il naturale deflusso dell’acqua: controlla che non ci siano fogli o rami e, in caso, rimuovi il tutto quanto prima. Oltre ai rami e al fogliame, verifica che non si siano formati nidi o ristagni d’acqua (quest’ultimo caso è il peggiore ed è da risolvere immediatamente).

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2. Controllo degli infissi

Un altro aspetto da non sottovalutare nella manutenzione di una casa vacanze in legno è il controllo degli infissi: oltre a verificare lo stato dell’impregnante e della vernice, è necessario controllare che non ci siano fori o crepe sul telaio della finestra o della porta in questione.

Nel caso ci fossero, provocherebbero delle perdite di calore e non permetterebbero di mantenere un microclima interno ideale. Puoi risolvere facilmente il problema applicando dello stucco o del sigillante per legno, che puoi trovare tranquillamente in un negozio di ferramenta.

3. Verniciatura delle pareti esterne

La verniciatura è un’altra operazione da svolgere periodicamente, per mantenere bene una casa vacanze di legno: questa va svolta ogni 3-5 anni, a seconda dell’esposizione della casetta agli agenti atmosferici, e protegge le pareti da infiltrazioni, muffa ed umidità.

Per verificare lo stato della vernice attuale, puoi provare questo trucco: prova a spruzzare dell’acqua sulla superficie da trattare, se l’acqua cola verso il basso, allora non è necessario applicare una nuova mano di vernice – perché quella vecchia tiene ancora –, altrimenti, se l’acqua viene assorbita dal legno, sarà giunto il momento di mettersi al lavoro – poiché, in questo caso, la vernice non è più in grado di proteggere il legno –.

4. Manutenzione degli impianti

Se usi la casa vacanze in legno più volte l’anno ed al suo interno hai degli impianti installati (quali: gas, riscaldamento, climatizzazione e luce), è bene verificare il loro stato di salute.

Si consiglia di chiamare un tecnico almeno una volta l’anno, che faccia una revisione e dei test accurati, per evitare problemi inattesi. 

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Va detto che, rispetto ad un edificio in mattoni, una struttura in legno è molto più agevole: difatti, è possibile controllare gli impianti in maniera più semplice ed approfondita, il che permetterà di risolvere eventuali guasti più facilmente. 

5. Manutenzione dei locali interni

Infine, non è da sottovalutare nemmeno la manutenzione dei locali interni: per questo motivo, è importante mantenere un certo livello di pulizia ed effettuare spesso dei ricambi d’aria semplicemente aprendo le finestre, il che permetterà di avere ambienti salubri e sani in cui vivere. 

Nel complesso, si raccomanda di svolgere le “pulizie di primavera” almeno due volte l’anno (in genere, in primavera ed autunno) e di arieggiare i locali, qualora avessi ospiti in casa, il più possibile.

By Riccardo Auriemma

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