Scienziati internazionali inviati dall’Organizzazione mondiale della sanità in Cina per scoprire da dove provenisse il virus Corona, mercoledì, hanno affermato che la ricerca si era interrotta e hanno avvertito che la finestra di opportunità per risolvere il mistero si stava “chiudendo rapidamente”.
Nel frattempo, una revisione dell’intelligence statunitense ordinata dal presidente Joe Biden si è rivelata inconcludente sull’origine del virus, incluso se è passato da animale a umano o se è fuggito da un laboratorio cinese, secondo quanto riportato mercoledì dal Washington Post.
In un commento pubblicato su Nature, gli esperti nominati dall’OMS hanno affermato che l’indagine sulle origini si trovava in un “frangente critico” che richiedeva una cooperazione urgente, ma è stata invece interrotta.
Hanno notato, tra le altre cose, che i funzionari cinesi rimangono riluttanti a condividere alcuni dati preliminari, citando preoccupazioni sulla riservatezza dei pazienti.
All’inizio di quest’anno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inviato un team di esperti a Wuhan, dove è stato scoperto il primo caso umano di COVID-19 nel dicembre 2019, per indagare su cosa potrebbe aver causato l’epidemia che ora è attribuita a quasi 4,5 milioni di persone. in tutto il mondo, con più di 10.000 persone. Giornata della resa nonostante più di 5 miliardi di dosi di vaccino somministrate.
Nella loro analisi, pubblicata a marzo, il team dell’OMS ha concluso che il virus probabilmente è passato agli esseri umani dagli animali e ha descritto la possibilità di una fuga di laboratorio come “altamente improbabile”.
Ma gli esperti dell’Oms hanno affermato che il loro rapporto è inteso solo come un primo passo e hanno aggiunto che “la finestra di opportunità per condurre questa indagine critica si sta rapidamente chiudendo: qualsiasi ritardo renderebbe biologicamente impossibile alcuni studi”.