Sempre più paesi condannano l’attacco iraniano a Israele e inviano aerei in Libano per evacuare i propri cittadini mentre il conflitto in Medio Oriente si intensifica ulteriormente nelle ultime 24 ore.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha invitato l’Iran e Hezbollah a fermare i loro attacchi contro Israele e ha affermato che Teheran rischia di innescare una più ampia conflagrazione regionale.

In una dichiarazione diffusa mercoledì mattina in Europa, Schultz ha condannato fermamente l’attacco missilistico iraniano contro Israele la sera prima. “Così facendo, l’Iran rischia di incendiare l’intera regione, cosa che deve essere evitata in ogni circostanza”, ha affermato. Hezbollah e l’Iran devono fermare immediatamente i loro attacchi contro Israele”.

Il Cancelliere ha aggiunto che la Germania continuerà a premere per un cessate il fuoco tra Israele e il gruppo armato Hezbollah.

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L’India si è detta profondamente preoccupata e ha ribadito il suo appello alla moderazione e alla protezione dei civili. In una dichiarazione rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri si legge: “È importante che il conflitto non assuma una dimensione regionale più ampia, e chiediamo che tutte le questioni siano affrontate attraverso il dialogo e la diplomazia”.

La Corea del Sud ha ora dichiarato che intende inviare aerei militari per evacuare i suoi cittadini dalle zone di conflitto in Medio Oriente. Mercoledì pomeriggio, il presidente Yoon Suk-yeol ha convocato un incontro per discutere l’impatto dell’intensificarsi dei combattimenti nella regione.

Il ministro della Difesa spagnolo Margarita Robles ha detto che il suo governo invierà due aerei militari per evacuare 350 cittadini spagnoli dal Libano.

Il governo ha evacuato in sicurezza più di 200 cittadini cinesi dal Libano, ha riferito l’agenzia di stampa Xinhua.

AP