I media italiani hanno riferito martedì che Gian Piero Gasperini potrebbe saltare la finale di Coppa Italia, dopo che l’allenatore dell’Atalanta ha fissato una data davanti al tribunale antidoping italiano a seguito di una disputa su un test fuori gara.
In una dichiarazione, l’organizzazione antidoping del paese NADO Italia ha dichiarato che Gasperini affronterà il tribunale il 10 maggio.
Sia l’agenzia di stampa nazionale ANSA che la Gazzetta Dello Sport hanno riferito che la Procura antidoping ha chiesto che il 63enne venga sospeso per 20 giorni per aver boicottato un test a sorpresa su uno dei suoi giocatori all’inizio di febbraio.
“Ha insultato un ispettore durante un test a sorpresa e ha attaccato l’intero sistema antidoping, interrompendo un test continuo e costringendo il giocatore a tornare ad allenarsi”, ha detto il procuratore Antidoping Pierphilippo Laviani, citando El Gazeta.
Se il rigore verrà confermato, Gasperini salterà le ultime tre gare di Serie A, mentre la sua squadra insegue la qualificazione alla Champions League per la terza stagione consecutiva e la finale di Coppa contro la Juventus il 19 maggio.
A Gasparini non sarà consentito alcun contatto con i suoi giocatori durante la sospensione.
Nulla indica che nessuno dei giocatori dell’Atalanta abbia fallito i test antidoping, in quanto Gazeta ha riferito che il giocatore in questione aveva completato l’esame post-allenamento dopo la “mediazione” del medico del club.
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