Questa volta, un anno fa, il culmine di anni di pianificazione e costruzione si è concretizzato con la nascita del primo ospedale cardiologico specializzato nell'emisfero australe.
Una partnership tra Monash Health e Monash University, Ospedale cardiaco vittoriano (VHH) è durato settimane, riunendo medici, ricercatori, sanità digitale, servizi di supporto, IT, sicurezza, amministrazione e tutte le persone necessarie per gestire un ospedale.
Situato nel Clayton Campus, l'ospedale ospita il Monash Victorian Heart Institute (VHI), consentendo la co-ubicazione di ricerca, istruzione e innovazione sanitaria.
Molti punti di riferimento
Domenica 19 febbraio, il Primo Ministro, il Ministro della Salute, l'amministratore delegato di Monash Health, il vicerettore della Monash University e molte parti interessate e ospiti si sono uniti al personale, alle famiglie, agli amici e alla comunità mentre le porte venivano aperte e l'edificio veniva esposto.
L'open day è stato un evento importante, con oltre 2.800 persone che hanno visitato l'ospedale, desiderose di dare un'occhiata di prima mano all'ospedale. È stata una giornata fantastica, tutti erano di buon umore e ha offerto alla comunità un'opportunità unica di conoscere meglio il lavoro svolto presso la struttura.
Subito dopo la comunità arrivarono i pazienti.
Giovedì 23 febbraio i primi servizi aperti – cliniche mobili, diagnostica per immagini, patologia e farmacia – hanno accolto i primi pazienti dell'ospedale, Ron, Maria ed Ebano.
Mercoledì 8 marzo è stato l'evento successivo. Era il giorno in cui un intero reparto di pazienti del Monash Medical Centre, Clayton, sarebbe stato trasferito lungo la strada verso la nuova sede dell'unità di terapia cardiaca di Monash Health, il Victorian Heart Hospital.
Il giorno successivo, il laboratorio di cateterizzazione e i programmi teatrali sono iniziati al Victorian Heart Hospital, in una nuova casa ad alta tecnologia.
Alcune settimane dopo, dopo aver completato il test Eliporto all'avanguardia sul tetto dell'ospedalenipote di uno dei pionieri dell'ospedale La prima eliambulanza arriva al Victorian Heart Hospital.
Cerca nel sito nel primo anno
Mentre il Victorian Heart Institute è stato lanciato nel 2020 in veste virtuale, costruendo una rete di oltre 600 membri, il Victorian Heart Hospital è la sede fisica del tanto atteso istituto, che offre 6.000 mq.2 Di strutture di laboratorio multiuso, spazi per uffici e aree dedicate alla didattica e alla simulazione.
Nei 12 mesi trascorsi dalla sua apertura, VHI ha accolto con orgoglio i seguenti gruppi di ricerca nella sua comunità e nelle strutture in loco presso il Victorian Heart Hospital:
- Il professor Sean Gregory (Laboratorio di ingegneria e tecnologia cardiaca e respiratoria) – Utilizzo dell'ingegneria e della strumentazione per promuovere la cura preventiva nel campo delle malattie cardiovascolari
- La dottoressa Josie Carberry (Laboratorio Carberry PIV) – Meccanica dei fluidi cardiovascolari correlata a ECMO, dispositivi VAD e valvole cardiache
- Professore Associato Michele Martino (Martino Lab) – Progettazione di strategie di medicina rigenerativa per la riparazione del cuore dopo infarto miocardico
- Il professor Gary Williamson (Laboratorio di Nutrizione Molecolare) – Comprensione dei percorsi cellulari e molecolari con tecniche altamente sensibili per misurare piccoli componenti molecolari e nutrizionali e il loro impatto sulla salute cardiovascolare
- Dott.ssa Christine Pope (Translational Vascular Therapies Laboratory) – Ricerca preclinica che utilizza progetti di ricerca traslazionale di alta qualità per migliorare la salute cardiovascolare umana
- Dott.ssa Dinuja Karunakaran (Laboratorio di infiammazione e morte cellulare cardiovascolare) – Identificare e sviluppare nuove terapie per colpire l'infiammazione e le vie di morte cellulare
- Professore associato Dominic Cadillac (Gruppo di ricerca sull'ictus e l'invecchiamento) e Professore associato Monique Kilkenny (Big Data, Epidemiologia e Prevenzione) – Migliorare la qualità delle cure e dei risultati per i pazienti con ictus e malattie cardiovascolari
- Professore associato Alison Beauchamp (Health Literacy) – Identificare il ruolo dell’alfabetizzazione sanitaria e dell’equità nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e nel miglioramento dei risultati
- Dottor Bin Chen – Modelli animali preclinici per la ricerca cardiovascolare
- Il professor Derek Chiu – Sanità digitale e informatica
- Gruppo di studi clinici VHI – Attività accademiche CRO
Destinato alla ricerca clinica
Il Victorian Heart Institute continua ad espandersi. Alcuni esempi di attività di sperimentazione clinica in corso includono:
- Uso delle statine nei pazienti con melanoma per aumentare la sopravvivenza libera dal cancro
- Studi che integrano punteggi di rischio poligenico per migliorare il trattamento preventivo
- Iniziative per migliorare i messaggi di alfabetizzazione sanitaria rivolti ai pazienti con malattie cardiache
- Utilizzo di messaggi di testo per migliorare il controllo del colesterolo nei pazienti in medicina generale
- Modi migliori per abbassare i livelli di colesterolo in diversi paesi dell’Asia Pacifico
- Screening sulla salute del cuore nella regione del Victoria e nelle persone con mutazioni genetiche del midollo osseo
- Condurre ampi studi clinici globali sull’intolleranza alle statine, sulle nuove terapie per il colesterolo, sul miglioramento dell’attività dell’HDL e sui nuovi trattamenti per il diabete
Oltre i nostri primi 365 giorni, insieme continueremo ad ampliare i confini dell’eccellenza clinica e di ricerca, promuovendo la cultura della collaborazione che definisce il Victorian Heart Institute e il Victorian Heart Hospital.