I primi rapporti indicano che la Stazione Spaziale Internazionale non ha subito danni a causa di un incidente la scorsa settimana che ha coinvolto il modulo Nauka appena arrivato. Potrebbe essere così, ma i funzionari russi hanno avviato un’indagine per valutare il vero impatto dello spaventoso incidente.
Sergei Krikalev, direttore dei programmi spaziali con equipaggio di Roscosmos, ha fatto l’annuncio mercoledì durante un’intervista con il canale televisivo Rossiya-24. In traduzione, Krikalev ha affermato che probabilmente non ci sarebbero stati danni alla ISS, ma che la rotazione inaspettata dell’avamposto orbitale dovrebbe essere “presa in considerazione” quando si valuta la sua durata. a disposizione Dall’agenzia di stampa statale russa TASS.
E gli ha aggiunto: “Nulla viene interrotto dalla stazione, ve lo assicuro. Adesso gli specialisti valuteranno quanto è caricata la stazione e quali saranno le conseguenze”. Non sono stati forniti dettagli su chi avrebbe condotto l’indagine o quando potrebbe iniziare.
Con “caricato”, Krikalev si riferisce allo stress posto sulla stazione spaziale quando si è esibito in modo imprevisto Salto indietro di un anno e mezzo Giovedì 29 luglio. Nuovo Arrivo Unità Nauka Ha licenziato involontariamente i suoi pagamenti Dopo circa tre ore di attracco, facendo capovolgere la stazione spaziale. In risposta, i controllori di volo hanno utilizzato i propulsori dell’unità di servizio Zvezda e la nave da carico Progress per contrastare l’impulso della Nauka. Il controllo dell’assetto è stato ripristinato quando la stazione spaziale era completamente capovolta, richiedendo un’altra rotazione di 180 gradi per riportarla al suo orientamento corretto.
I motori di Nauka stanno facendo girare la Stazione Spaziale Internazionale a una velocità di 0,5 gradi al secondo, secondo la NASA Dice “Nei limiti della progettazione dei sistemi di stazione”. Tutte le analisi preliminari indicano che “la stazione è ancora in buone condizioni”, mi ha spiegato ieri un portavoce della Nasa, aggiungendo che “gli astronauti non erano in pericolo immediato”. Roscosmos ha Colpa Problema software incidente.
Ma, come ha ammesso Krikalev, questa situazione non era ordinaria e ora era necessaria un’indagine. Durante l’intervista, ha affermato che la Stazione Spaziale Internazionale è una “struttura molto sensibile”, poiché “le parti russe e americane sono state prodotte con la massima leggerezza”. Il carico extra, ha detto, avrebbe messo a dura prova “il motore dei pannelli solari e il telaio su cui sono installate tutte queste strutture”.
Che l’incidente abbia provocato alcuni effetti collaterali non ancora notati è una possibilità concreta. I pannelli solari della stazione devono essere perfettamente allineati per garantire prestazioni ottimali. Lo stesso discorso vale per le antenne, che, se non correttamente orientate, possono influenzare le comunicazioni con le stazioni di terra a terra. Potrebbero esistere anche altri problemi, ma per il punto di vista di Krikalev, la prossima indagine dovrebbe chiarire questo.
Le dichiarazioni molto allegre delle agenzie spaziali non hanno potuto nascondere il fatto che si è trattato di un evento davvero spaventoso e senza precedenti. L’indagine appena annunciata è saggia e necessaria, indipendentemente da ciò che i risultati potrebbero rivelare.