Effetti collaterali gravi di una dieta vegana

Quando si tratta di perdere peso, la dieta vegana è una delle migliori. Per molte persone, una dieta vegana è un modo per mantenersi in salute. Negli ultimi anni, le diete a base vegetale sono diventate sempre più popolari, con molte persone che sono passate dalle tradizionali diete onnivore a diete costituite principalmente da alimenti derivati ​​dalle piante. I sostenitori delle diete a base vegetale spesso ne esaltano i numerosi benefici per la salute, tra cui la riduzione del rischio di malattie croniche, il controllo del peso e il miglioramento della digestione. Tuttavia, come ogni approccio dietetico, la dieta vegana presenta una serie di potenziali insidie ​​e rischi di cui le persone devono essere consapevoli. È importante fare scelte informate e garantire che i bisogni nutrizionali siano soddisfatti quando si prende in considerazione qualsiasi cambiamento importante nella dieta. In questo articolo vi parleremo degli svantaggi di una dieta vegana e di come evitarli. (Immagini fornite: iStock)

Carenza di micronutrienti

Sebbene una dieta vegetariana equilibrata possa fornire un’ampia gamma di nutrienti, alcuni nutrienti essenziali sono più abbondanti negli alimenti di origine animale. Le diete vegetariane a volte possono portare a carenze nutrizionali come vitamina B12, ferro, zinco, calcio e acidi grassi omega-3. Quindi, prepara un programma di dieta in modo da poter ottenere tutti questi nutrienti. Allo stesso modo, gli acidi grassi omega-3, in particolare la forma nota come DHA, sono essenziali per la salute del cervello e si trovano comunemente nei pesci. Le fonti vegetali di omega-3, come semi di lino e noci, forniscono ALA, che è un precursore che il corpo può convertire in DHA, ma i tassi di conversione sono spesso inefficienti. Ciò può portare a problemi cognitivi e altri problemi di salute se non affrontati correttamente.

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Provoca gas e gonfiore

Gli alimenti vegetali possono aumentare notevolmente l’apporto di fibre, che possono causare gas e gonfiore. Soprattutto se non ci sei abituato. In una situazione del genere, è importante includere gradualmente nella dieta cibi ricchi di fibre e rimanere idratati. Questo può aiutare a ridurre il disagio causato dal gas e dal gonfiore.

Allergie e sensibilità

Ci sono alcuni prodotti alimentari a base vegetale, come frutta secca, soia o cereali senza glutine, dai quali un eccessivo affidamento può scatenare reazioni allergiche o sensibilità in alcune persone. Per ridurre il rischio, apportare varietà alla dieta.

Provoca un improvviso aumento di peso

Nonostante ciò, la dieta vegetariana è considerata efficace per perdere peso. Ma per molte persone, l’improvviso aumento di peso è un effetto collaterale sorprendente. Mangiare troppi cibi vegetali sazianti o snack ipercalorici può portare ad un aumento di peso. Per evitare ciò, è necessario prestare attenzione alla parte.

Malfunzionamento della ghiandola tiroidea

Le verdure crocifere come broccoli e cavoli contengono composti che, se consumati in eccesso, possono compromettere la funzione tiroidea. Mangiare queste verdure cotte può aiutare a ridurne gli effetti.

Provoca problemi digestivi

Il passaggio a una dieta vegana, soprattutto se effettuato all’improvviso, può portare a disturbi digestivi. L’aumento dell’assunzione di fibre da frutta, verdura e cereali integrali può portare a gas, gonfiore e cambiamenti nelle abitudini intestinali mentre l’intestino si adatta a un nuovo modello alimentare. Transizioni graduali e l’inclusione di cibi fermentati possono aiutare a facilitare questa transizione.

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