DrDa un lato, sono stati trovati frammenti di cranio nel sito di Nesher Ramle (Israele), che hanno “caratteristiche di Neanderthal”, ma sono più “antiche” di quelle dei loro cugini europei. Poiché all’epoca non c’era Homo sapiens nella zona, inoltre, negli ultimi anni sono stati scoperti altri fossili non identificati risalenti a 400.000 anni fa, i loro scopritori hanno concluso che le persone che vivevano lì in precedenza hanno dato vita a Neanderthal. Dall’Europa.
Dall’altro lato c’è un teschio ben conservato, scoperto in Cina nel 1933 da un contadino che lo avrebbe nascosto in un pozzo per evitare l’esercito di occupazione giapponese. Sarebbe un uomo di 50 anni. Aveva anche caratteristiche che lo allontanavano dai Neanderthal: arcate sopraccigliari larghe e prominenti, zigomi bassi e dimensioni insolite, che lo rendevano il più grande teschio dell’umanità. Bastano caratteristiche distintive per classificarlo come una nuova specie, chiamata Homo longi (Uomo Drago), dal nome del vicino fiume Drago. Tre team hanno dedicato i loro studi ad esso, che è stato pubblicato sulla rivista ad accesso aperto del 25 giugno cooperare E arrivando persino a “classificarlo” più vicino all’Homo sapiens che all’uomo di Neanderthal.
Tuttavia, questi due risultati hanno suscitato polemiche tra gli esperti. La recensione afferma che se c’è stato un tempo in cui la forma dello scheletro era l’unica cosa che dovevamo cercare di individuare nel nostro albero genealogico, oggi non siamo più lì. naturaFrammenti di DNA possono essere recuperati da ossa di oltre 100.000 anni. Sarebbe più controverso se un teschio venisse rimosso dalla sua posizione originale, impedendogli così di essere in grado di localizzare quella posizione.
Sicuramente molti altri fossili di questo periodo sono stati scoperti in Cina nel corso degli anni, e hanno contribuito al quadro che comincia a delinearsi: gli antenati dei Neanderthal erano arrivati in Europa dal Medio Oriente mentre i loro cugini erano a passeggio. L’Oriente formò il ramo che sarebbe stato chiamato Denisovans. Infatti, notano molti esperti, nulla impedisce loro di credere che il reperto cinese possa essere un Denisoviano, visto che in uno di questi sono stati rinvenuti, oltre alle sequenze genetiche, solo tre denti e due frammenti di osso: uno in altre parole , non aveva idea che assomigliassero.