La Ferrari 12 Cilindri appena lanciata sarà l’ultima vettura ad aspirazione naturale del suo genere, e di fatto l’ultima Ferrari ad aspirazione naturale di qualsiasi tipo, con il marchio destinato a passare all’ibridazione per mantenere vivo il suo enorme motore V12 e legale in Under sfide crescenti. Norme sulle emissioni.
Si dice che il nuovo motore 12Cilindri da 6,5 litri emetta solo 353 grammi di CO2 per chilometro, il che significa che rientra solo nella norma Euro-6-E del 2026 e può quindi essere venduto legalmente in Europa, il che è un risultato davvero impressionante.
Sicuramente sarebbe stato più semplice, anche questa volta, utilizzare la tecnologia ibrida per ridurre quel numero – e un risparmio di carburante dichiarato di 15,5 litri per 100 km?
Lo ha ammesso uno degli ingegneri Ferrari che hanno lavorato alla vettura, Marco Bonetti Guida per auto Questo, sì, questo gli avrebbe reso la vita molto più semplice.
Ha spiegato: “Sì, ma ora, questa volta, non stiamo pensando di utilizzare questo sistema ibrido su questa vettura.”
“Abbiamo la differenziazione del prodotto; abbiamo aspirazioni naturali, così abbiamo l’ibrido (Ferrari 296 GTB e GTS, SF90) e in futuro abbiamo l’auto elettrica (arriva l’auto elettrica Ferrari)”.
Stando così le cose, sembra probabile che la prossima vettura V12 della Ferrari, se l’azienda riuscirà a realizzarne una, dovrà presentare il tipo di tecnologia ibrida che consente alla Ferrari 296 GTB ibrida V6 di dichiarare emissioni di CO2 di soli 149 g/km. , e un consumo di carburante teorico di 6,6 litri per 100 km, pur essendo mezzo secondo più veloce a 200 km/h (7,3 contro 7,9) rispetto al 12 cilindri.
Bonetti ha convenuto che l’uso della tecnologia ibrida “in teoria” consentirebbe di continuare a vendere il motore V12 per un periodo più lungo, con leggi sulle emissioni più severe. Ed è “possibile” che l’auto sostituisca il 12 cilindri – o Dodici cilindri Come dice così bene Bonetti, il V12 sarà un ibrido. Tuttavia, gli spunti visivi forniti da un parlante italiano come Bonetti suggeriscono che quasi certamente si tratta di qualcosa su cui sta già lavorando.
Ovviamente la cosa più logica sarebbe smettere del tutto di produrre motori V12, ma è già già qualcosa Ferrari Si ritiene fortemente che si debba resistere, perché il design a 12 cilindri rappresenta l’eredità e il cuore del marchio.
Come disse lo stesso grande Enzo Ferrari: “Il V12 sarà sempre l’originale Ferrari. Tutto il resto è un derivato”.