Il PPR di Howe Industries potrebbe trasformare l’esplorazione spaziale con la sua spinta elevata e il suo impulso specifico, consentendo un accesso più rapido Marte Missioni e trasporti sicuri grazie alla corazzatura potenziata.
Il futuro della civiltà spaziale dipenderà dalla capacità di spostare merci e persone in modo efficiente e rapido. A causa delle grandi distanze richieste per il volo spaziale, il veicolo spaziale deve raggiungere velocità elevate per tempi di transito della missione ragionevoli. Pertanto, è essenziale un sistema di propulsione che produca una spinta elevata con un elevato impulso specifico. Tuttavia, tali tecniche non sono attualmente disponibili.
Howe Industries sta attualmente sviluppando un sistema di propulsione in grado di generare fino a 100.000 Newton di spinta con un impulso specifico (Isp) di 5.000 secondi. Il razzo al plasma pulsato (PPR) deriva originariamente dal concetto di fissione-fusione pulsata, ma è più piccolo, più semplice e più conveniente.
Le eccezionali prestazioni del PPR, che combina elevata spinta ed elevata propulsione, hanno il potenziale per rivoluzionare l’esplorazione spaziale. L’elevata efficienza del sistema consente di completare le missioni con equipaggio su Marte in soli due mesi. In alternativa, il sistema PPR consente il trasporto di veicoli spaziali molto più pesanti dotati di protezione contro i raggi cosmici galattici, riducendo così l’esposizione dell’equipaggio a livelli trascurabili.
Il sistema potrebbe essere utilizzato anche per altre missioni a lungo raggio, come quelle nella fascia degli asteroidi o addirittura in una posizione di 550 UA, dove si può tenere conto della lente gravitazionale solare. Il PPR apre un’era completamente nuova nell’esplorazione spaziale.
Lo studio di Fase 1 del NIAC si è concentrato su una nave grande e altamente protetta per trasportare esseri umani e merci su Marte per sviluppare una base marziana. Gli argomenti chiave includevano: valutazione dei neutroni del sistema, progettazione del veicolo spaziale, del sistema di alimentazione e dei sottosistemi necessari, analisi delle capacità degli ugelli magnetici e determinazione delle traiettorie e dei vantaggi del PPR. La seconda fase si baserà su queste valutazioni e migliorerà il concetto di performance del programma.
Nella seconda fase si prevede di:
- Design del motore migliorato per ridurre la massa e aumentare l’ISP
- Condurre prove di prova per i componenti chiave
- Completa il progetto di una nave per missioni umane protette su Marte