ROMA (Reuters) – L’Italia prevede di aumentare le tasse sulle società che operano in settori che beneficiano di condizioni commerciali favorevoli. Lo ha detto giovedì il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, pesando sui titoli azionari della Borsa di Milano.

Giorgetti non ha fornito dettagli, ma ha citato i produttori di armi come esempio di un settore che sta attraversando un periodo positivo per gli affari.

L’Italia sta preparando un bilancio per il 2025 che comprende misure per un valore di circa 25 miliardi di euro (27,54 miliardi di dollari), principalmente destinati alla riduzione delle imposte sul reddito e dei contributi sociali.

Secondo il piano, l’Italia aumenterà il deficit di bilancio del prossimo anno al 3,3% del PIL dal 2,9% delle tendenze attuali, e raccoglierà circa 9 miliardi di euro di prestiti aggiuntivi per finanziare il pacchetto.

Il resto sarà necessariamente finanziato attraverso una combinazione di maggiori entrate fiscali e riduzione della spesa.

«Approveremo il bilancio che richiede sacrifici da parte di tutti», ha aggiunto Giorgetti.

Tra le misure allo studio, il Dipartimento del Tesoro ha dichiarato in una nota che intende porre fine allo sconto sulle accise sul diesel, garantendo nel contempo che le tasse complessive sul carburante rimangano invariate.

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