Scopri i principali risultati della conferenza sugli utili di Netflix del secondo trimestre del 2024. In particolare, dovresti prestare molta attenzione ai piani di intelligenza artificiale del gigante dello streaming.
Esperto nel campo della radiodiffusione multimediale Netflix (NFLX -1,51%) General Electric ha annunciato giovedì 10 luglio i risultati del secondo trimestre. I risultati sono stati leggermente migliori rispetto alle indicazioni del management, superando in generale le stime di consenso di Wall Street.
Come sempre, i numeri non raccontano tutta la storia. Il management di Netflix ha rilasciato alcuni commenti illuminanti sulla previsione degli utili del secondo trimestre e gli investitori dovrebbero prestare attenzione a queste intuizioni potenzialmente rivoluzionarie.
Deliziosi estratti dall’appello sugli utili di Netflix
La chiamata di 42 minuti è stata così piena di momenti importanti che non è possibile descriverli tutti in un breve articolo, ma una manciata di dettagli si è distinta rispetto al resto:
- I piani di abbonamento basati sulla pubblicità stanno svolgendo un ruolo maggiore, anche se ci vorrà del tempo per generare entrate significative dal settore pubblicitario emergente.
- La sorprendente crescita dell’India non è il risultato delle qualità uniche di questo mercato. In effetti, si tratta di un esempio incoraggiante di ampie tendenze di crescita in tutto il mondo, ma la straordinaria crescita testimoniata dall’economia indiana ha rafforzato questa tendenza.
- E questo non è frutto della tua immaginazione: Netflix sta effettivamente promuovendo i videogiochi su vasta scala proprio in questo momento. Con oltre 100 giochi attualmente disponibili e altri 80 in fase di sviluppo attivo, Netflix sta cercando di sfruttare questa enorme opportunità di business con giochi originali basati sulle sue offerte esclusive, come Gioco dei calamari E Emily a Parigi.
Sono tutti utili commenti colorati sulle recenti storie di successo di Netflix. Ma c’è una sezione di quella chiamata sugli utili che ha davvero attirato la mia attenzione.
Evento principale: utilizzo all’avanguardia della tecnologia AI da parte di Netflix
Netflix ha sempre incluso l’apprendimento automatico e altre forme di intelligenza artificiale (AI) nei suoi servizi, ma oggigiorno l’azienda sta prendendo seriamente in considerazione l’intelligenza artificiale generativa.
I co-CEO Greg Peters e Ted Sarandos hanno trascorso quasi un decimo del tempo della chiamata discutendo i piani dell’azienda per sfruttare i contenuti generati dall’intelligenza artificiale. Tendono a menzionare l’intelligenza artificiale generativa in ogni richiesta di utili negli ultimi anni, ma la discussione è diventata più profonda e dettagliata.
Peters ha osservato che Netflix utilizza da tempo l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per migliorare la scoperta e il coinvolgimento dei contenuti. “Crediamo che l’intelligenza artificiale generativa abbia un enorme potenziale per migliorare ulteriormente i nostri sistemi di raccomandazione e scoperta”, ha affermato, sottolineando come questa tecnologia possa rendere più semplice per gli utenti trovare i contenuti che amano.
Ad esempio, immagina un’interfaccia utente in cui i sistemi di apprendimento automatico regolano e personalizzano dinamicamente la schermata iniziale in base alle abitudini di visualizzazione dell’utente, alle tendenze attuali e persino agli indicatori dell’umore basati sull’attività recente. La presentazione risultante delle selezioni di contenuti viene consegnata a un motore di intelligenza artificiale generativa per la finalizzazione, aggiungendo un tocco personale alle interazioni dell’utente con la piattaforma di visualizzazione.
Ciò potrebbe portare a suggerimenti di contenuti più accurati e coinvolgenti, come consigliare una commedia leggera dopo una serie di drammi intensi, tutti presentati allo spettatore con descrizioni uniche e altri miglioramenti guidati dall’intelligenza artificiale.
Bilanciare gli strumenti di intelligenza artificiale con la creatività umana
Sarandos ha poi sottolineato che l’intelligenza artificiale servirà come strumento per aiutare i creatori, non per sostituirli. Ha paragonato questo allo sviluppo dell’animazione, dove la tecnologia ha migliorato la qualità anziché ridurre i costi.
“L’intelligenza artificiale genererà una serie straordinaria di strumenti creativi, che è un ottimo modo per i creatori di raccontare storie migliori”, ha osservato “E certamente se guardi indietro a oltre cento anni di intrattenimento, puoi vedere quanto sia fantastica la tecnologia e l’intrattenimento lavorare fianco a fianco per costruire grandi aziende”.
Sarandos ritiene che l’essenza di un contenuto di successo risieda nella sua capacità di connettersi con il pubblico attraverso la scrittura, la recitazione e una narrazione potente. L’intelligenza artificiale può migliorare questi elementi e aiutare gli esseri umani a crearli, ma l’attenzione rimane sulla narrazione di qualità.
Mentre registi e produttori sperimentano l’intelligenza artificiale, Netflix si impegna a utilizzare questi progressi per supportare i processi creativi, non per sostituirli. Questo equilibrio tra tecnologia e creatività umana mette Netflix nella posizione di continuare a fornire contenuti coinvolgenti e di alta qualità. L’azienda può utilizzare i suoi motori di intelligenza artificiale generativa per aumentare il coinvolgimento e la soddisfazione degli spettatori in innumerevoli piccoli modi e, in definitiva, un maggiore coinvolgimento del pubblico è una buona notizia per gli investitori Netflix.
Questa telefonata ha rivelato molto più che semplici numeri impressionanti. L’attenzione strategica di Netflix all’intelligenza artificiale, ai contenuti innovativi e alla crescita globale sottolinea il suo impegno a rimanere all’avanguardia nel settore altamente competitivo dello streaming multimediale.
Mentre Netflix continua a migliorare la propria esperienza utente e ad espandere la propria portata sul mercato, gli investitori hanno molte ragioni per rimanere ottimisti riguardo al futuro dell’azienda. Il titolo è vicino ai massimi storici e per una buona ragione.
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