Il progetto Mattei rafforza la cooperazione strategica tra Italia e Tunisia

Il progetto Mattei rafforza la cooperazione strategica tra Italia e Tunisia

Il ministro delle Imprese è volato da Roma a Tunisi per firmare un partenariato incentrato su connettività, cambiamento tecnologico e approvvigionamento energetico. I due paesi hanno concordato di istituire una task force permanente sulla connettività e di creare un Centro AI per lo sviluppo sostenibile in Africa.

Una partnership strategica. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, si è recato oggi a Tunisi per discutere di importanti materie prime, energie rinnovabili e comunicazione con i ministri tunisini e alcuni rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano. Questa visita fa parte del progetto Mate.

  • La visita di Urso rientra nell’impegno del governo italiano con la Tunisia. Il Primo Ministro Georgia Meloni ha visitato il Paese quattro volte dall’inizio del suo mandato, consolidando la stretta amicizia che già esiste tra i due Paesi.
  • Il Ministro Urso ha affermato: “Con la Tunisia possiamo intraprendere un percorso di reciproco interesse e di sviluppo delle importanti materie prime che sono alla base della tecnologia verde e digitale, due cambiamenti che cambieranno l’ordine mondiale”.
  • Infatti, gli accordi firmati con le controparti tunisine rafforzeranno la cooperazione economica tra i due paesi, soprattutto nel campo del cambiamento tecnologico e dell’approvvigionamento energetico, simile all’accordo firmato con l’Egitto pochi mesi fa.

IA e digitale. Il Ministro Urso ha firmato una dichiarazione congiunta con il Ministro delle Tecnologie dell’Informazione della Tunisia, Nisar Ben Neji, per promuovere gli sforzi di cooperazione economica e industriale nella ricerca sull’intelligenza artificiale e sulla trasformazione digitale.

  • “Tra gli ambiti chiave del progetto Mattei, poniamo grande enfasi sulla trasformazione digitale, in cui la cooperazione con la Tunisia può integrarsi a vantaggio dell’intera regione del Mediterraneo”, ha affermato Urso.
  • I due ministri hanno deciso di istituire una task force per sviluppare nuove tecnologie, concentrandosi sullo scambio intercontinentale di dati attraverso hub AI e infrastrutture di cavi sottomarini per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
  • A breve inizierà inoltre la costruzione del cavo Elmet, un collegamento sottomarino in corrente continua tra Italia e Tunisia.
  • La Tunisia è il quarto Paese africano visitato dal Ministro Urso nell’ambito del progetto Matte, dopo i viaggi in Algeria, Egitto e Libia. Nelle prossime settimane si recherà anche in Kenya.
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Energia e materie prime. Un secondo ciclo di incontri con il Ministro dell’Industria, delle Miniere e dell’Energia della Tunisia, Fatma Thabet, ha discusso importanti legami tra i due paesi in materia di materie prime ed energia.

  • La cooperazione energetica è una delle caratteristiche chiave del progetto Matte. L’Italia ha promosso lo sviluppo delle energie rinnovabili in Tunisia ed Egitto.
  • Nell’ambito della cooperazione energetica Italia-Tunisia è in corso la realizzazione di un collegamento tra Italia e Africa. Il collegamento collegherà due centrali elettriche di entrambi i paesi e aumenterà il trasferimento di energia da fonti rinnovabili. È sviluppato dalla società italiana Terna e dalla tunisina Stec.

By Marcello Jilani

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