Rapporto mensile sull'economia italiana

Le prospettive economiche internazionali rimangono incerte a causa dell’escalation delle tensioni geopolitiche e dell’inasprimento delle condizioni finanziarie per famiglie e imprese.

Nel terzo trimestre, in Italia, la misura seriale del PIL destagionalizzato e di calendario è rimasta stabile rispetto al trimestre precedente. L’importo riportato al 2023 è dello 0,7%.

Dal lato dell'offerta, l'indice della produzione industriale a settembre è rimasto invariato rispetto al mese precedente. Nel terzo trimestre l'indice è aumentato in media leggermente.

Le condizioni del mercato del lavoro restano favorevoli nonostante il rallentamento dell’attività economica. Nel mese di settembre è aumentato il numero degli occupati e dei disoccupati mentre è diminuito il numero degli inattivi. Nello stesso mese il tasso di disoccupazione è salito al 7,5% (+0,1 punti).

Secondo stime preliminari, l'indice consolidato italiano dei prezzi al consumo (IPCA) nel mese di ottobre è aumentato dell'1,9% su base annua (+5,6% nel mese precedente). La differenza con l’Eurozona è diventata negativa.

Le indagini continuano a fornire segnali di peggioramento. Nel mese di ottobre gli indici di fiducia dei consumatori e delle imprese sono scesi ulteriormente poiché le tendenze negative si sono diffuse con poche eccezioni per tutte le loro componenti.

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